Connessione Internet Satellitare – Cosa è e Quali Sono gli Operatori

Connessione Internet Satellitare – Cosa è e Quali Sono gli Operatori

31 Marzo 2016 0 Di gnius

internet-satellitareInternet è diventato un elemento indispensabile nella vita di ognuno di noi.
Grazie alla rete si possono svolgere la maggior parte delle operazioni quotidiane, dal pagamento di una bolletta alla spesa alimentare, e in alcuni casi è addirittura indispensabile per portare a termine delle incombenze burocratiche.
In Italia però esiste ancora quello che viene definito digital divide, vale a dire una differenza tra chi ha libero accesso alle attrezzature informatiche, e può navigare in rete quando vuole, e chi invece ha difficoltà a poter fruire di una connessione casalinga.

Infatti ancora non tutti i territori della penisola sono stati raggiunti dell’ADSL, e anche il progetto della banda larga è ancora ben lungi dall’essere stato portato a termine.
Un’alternativa possibile per portare internet nei luoghi dove la connessione telefonica non arriva o non è ottimale è la connessione satellitare.

Anche se suona come una novità, la connessione satellitare è conosciuta ed utilizzata fin dai primi anni Novanta, solo che non ha mai goduto di grande fortuna.
Adesso però i tempi sembrano maturi perché questa tecnologia venga implementata, ed esistono diversi gestori che permettono già oggi di poterne fruire.

Di cosa si tratta nello specifico, e perché un utente potrebbe decidere di volersene avvalere?
Come fa intuire il suo stesso nome, la connessione ad internet satellitare sfrutta i satelliti che si trovano in orbita intorno al globo terrestre per far viaggiare il segnale del world wide web.
La struttura su cui si basa il suo funzionamento ha quindi come elemento portante un’infrastruttura di satelliti orbitanti attorno alla Terra e che di solito si trovano ad una distanza di circa 36 mila chilometri.

Questi satelliti offrono una copertura internet sull’intera superficie terrestre attraverso la cosiddetta banda KA.
L’acronimo KA sta per K above band, banda internet superiore, che permette in teoria di raggiungere una velocità di 50 Megabit al secondo (mentre l’ADSL ne può raggiungere al massimo 20).
Oltre ai satelliti, per poter creare una connessione satellitare sono poi necessarie le NOC (Network Operations Center), vale a dire le stazioni terrestri che ricevono il segnale dal satellite, per poi trasmetterlo alle varie parabole installate nelle case degli utenti.
Il segnale viene infine elaborato attraverso un modem wireless.

Il funzionamento della rete si può facilmente intuire: proprio come avviene in qualunque altro tipo di trasmissione di segnale satellitare, le onde internet vengono trasmesse dal satellite fin sulla terra, dove viene recepito dai NOC che sono dotati di grandi antenne paraboliche.
Queste captano i segnali, ovvero le onde KA, e i NOC le rimandano alla dorsale internet, dirigendo le onde derivanti dal satellite verso i server web e gestendo i flussi in entrata e in uscita.
Infine le paraboliche dei NOC, usando come sponda di rimbalzo il satellite, comunicano con le antenne domestiche, permettendo al segnale di rete di arrivare fin dentro ogni singola abitazione.

Quindi, se un segnale internet terrestre invia le richieste di accesso ai contenuti delle pagine web attraverso la linea telefonica, in questo caso invece le richieste passano dal satellite, al NOC, fino alle dorsali web terrestri.
Il primo evidente vantaggio di usare una connessione internet satellitare sta nel fatto che essa può raggiungere ogni più sperduto angolo del globo, dove non esistono invece reti telefoniche.
Il segnale internet può essere inviato su una barca sperduta in mezzo all’Oceano, o sulla vetta più alta del mondo.

Ci sono però dei limiti tecnici, che sono poi il motivo per cui questo tipo di tecnologia non è mai stata sfruttata fino in fondo.
Il primo è il lag, o, in italiano, latenza.
Il segnale di rete deve partire dal satellite per arrivare al NOC, e poi essere rimandato indietro per tornare a terra all’utente finale: ciò significa che percorre più di 70 mila chilometri (considerando che un satellite, come si diceva, di solito si trova a circa 36 mila chilometri di distanza).
Ciò significa che affinché il segnale arrivi a destinazione passano circa 100 millisecondi: un tempo brevissimo per normali operazioni di navigazione, ma che può causare ritardi e problemi a chi ama giocare in internet in modalità multiplayer, essendo cioè connesso con altri giocatori in giro per il mondo.

C’è poi la possibilità di disturbi derivanti o da oggetti che si interpongono tra la fonte del segnale e la sua destinazione, o alle cattive condizioni atmosferiche, che possono annullare il segnale o indebolirlo.
Infine, una connessione internet satellitare di solito è più costosa rispetto a quella classica via ADSL o modem telefonico; ciò significa che per ora è conveniente solo per chi davvero non ha alternativa.

Cosa potrebbe accadere in futuro ancora non è certo, ma si prevedono sicuramente degli sviluppi positivi.
Infatti tanto Samsung, che Google, che Facebook stanno mettendo a punto dei progetti per mandare in orbita satelliti che si trovino più vicini alla superficie terrestre e che offrano dunque maggiore stabilità alla rete e la rendano anche più conveniente.

Venendo però alle offerte del momento, quali sono le possibilità a cui potrebbe attingere chi vive in una zona non raggiunta dall’ADSL ma vorrebbe comunque poter fruire della connessione internet a casa sua?
La prima cosa da tenere presente è che, qualunque operatore si scelga, normalmente le opzioni di abbonamento proposte includono un pacchetto di dati limitato, oltrepassato il quale la velocità di connessione cala in modo drastico.
Questo accade perché i satelliti hanno un limite di gestione in download e in upload, che deve essere equamente distribuito tra i vari utenti.
Per quel che concerne i costi, come si diceva, di solito i pacchetti sono un po’ più costosi rispetto a quelli tradizionali, ma è possibile trovare buone offerte.

Uno dei principali operatori di internet satellitare in Italia è Tooway, che serve anche il resto del continente europeo.
Tooway è nata nel 2007, con l’immissione in orbita di due satelliti Eutelsat, ma è diventata operativa nel 2010 con il lancio del satellite KA-SAT a banda larga.
La tecnologia usata dai satelliti Tooway si chiama Surfbeam e permette di raggiungere in download una velocità di 22 Mbps (megabit al secondo), ovvero pari ad una normale ADSL; in upload raggiunge invece i 6 Mbps.

Tooway mette a disposizione pacchetti completi di parabola e modem satellitare, offrendo anche un servizio di installazione a domicilio.
A seconda delle proprie esigenze si possono scegliere diverse modalità di abbonamento mensile; ci sono anche opzioni pensate in modo specifico per necessità professionali e non domestiche.
Il canone mensile può oscillare da un minimo di 30 ad un massimo di 80 euro, a cui si devono sommare i costi iniziali per il posizionamento dell’impianto.

In Italia esistono poi diversi distributori Tooway, che si appoggiano alla sua tecnologia offrendo offerte differenziate, da poter valutare in base alle proprie esigenze.
Uno dei gestori più affermati in Italia è Open Sky, partner di Eutelsat, che dal 2001 offre una vasta gamma di servizi personalizzati e collabora con enti pubblici e privati.
Open Sky permette di scegliere tra diversi tipi di abbonamento: Casa, Daily, Ufficio, Professionali e Open Sky Live, un servizio on demand di streaming.
I servizi aggiuntivi proposti sono Tooway Voice, che permette di effettuare chiamate telefoniche usando il satellite, e Tooway Easy Cam, servizio innovativo di videosorveglianza.

SkyDSL è presente sul mercato dal 1999 ed è l’azienda tedesca che collabora con Eutelsat; una delle caratteristiche più interessanti di questo operatore consiste nel fatto che offre un bonus di benvenuto qualora si abbia già una connessione ad internet e si decida di cambiare operatore.
Anche SkyDSL offre diverse tariffe ed opzioni per poter soddisfare al meglio le proprie necessità. Inoltre usa la tecnologia ACM che permette di ovviare agli inconvenienti di connessione derivanti dall’instabilità atmosferica.
Anche SkyDSL supporta telefonia e televisione.

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NoiTEL Italia è partner Eutelsat, TIM e Acotel ed è una società di telecomunicazioni completamente italiana.
Offre una variegata gamma di soluzioni tradizionali e inoltre è anche distributore Tooway, di cui permette di acquistare i vari pacchetti con kit incluso, oppure no, a seconda delle necessità del cliente.
NoiTEL offre anche delle soluzioni di rateizzazione per far fronte al costo dell’installazione iniziale dell’impianto satellitare.
NoiTEL offre anche la possibilità del Pay per use, per chi ha bisogno di internet solo in certi periodi dell’anno o in certe situazioni.

Sitmar ADSL Satellitare mette a disposizione dei suoi utenti soluzioni home, soluzioni business e soluzioni mobile.
Il suo acronimo sta per Società Italiana Telecomunicazioni Marittime quindi si rivolge nello specifico a chi ha la necessità di restare connesso via internet o telefonicamente con la terraferma mentre naviga in mare aperto.
Inoltre la società rende disponibile la banda larga anche per aeromobili e jet, studiando pacchetti completi personalizzati a richiesta.

Digitaria è una società del gruppo Teleco che permette di stipulare un abbonamento in base a due pacchetti distinti: Digitaria Web Volume, con un traffico limitato incluso, e Digitaria Web No limits, che permette di navigare in assoluta libertà e senza limiti di sorta ma con velocità di download inferiore.
Digitaria opera utilizzando le infrastrutture tecnologiche dell’operatore ASTRA che eroga servizi tramite la piattaforma ASTRA2connect.

Fibering S.p.a. è un altro operatore di telecomunicazioni che si occupa di creare connessioni internet satellitari che però non offre soluzioni domestiche ma si rivolge esclusivamente al mondo del business, con diverse soluzioni tra le quali poter scegliere.

Qualunque operatore si prediliga, c’è sempre la scelta di base da effettuare, che consiste nel decidere se prendere il kit che comprende la parabola e il modem satellitare in comodato d’uso, quindi pagando una cifra mensile aggiuntiva rispetto al canone di abbonamento, oppure se decidere di acquistarli in modo definitivo.
Quest’ultima opzione significa un investimento economico abbastanza ingente, che può oscillare intorno ai 2500 euro.

Come si diceva, la tecnologia di internet satellitare, essendo poco diffusa, ancora non ha avuto lo sviluppo che conoscono invece altre forme di connessione ad internet; ma visto il rapido evolversi delle realtà informatiche, e l’interesse crescente dei colossi del settore, si può facilmente ipotizzare che in futuro la concorrenza crescerà esponenzialmente, i prezzi cominceranno ad abbassarsi, e anche il servizio offerto avrà una qualità superiore, al punto che in un futuro non troppo remoto la connessione internet satellitare potrebbe finire per soppiantare completamente la classica linea telefonica.

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