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  • Potenziare il segnale Wi-Fi con soluzioni fai da te

    Potenziare il segnale Wi-Fi con soluzioni fai da te

    Utilizzare la connessione Wi-Fi è probabilmente una delle cose che facciamo più spesso, e ormai nessuno è più in grado di vivere senza utilizzare internet.
    Può succedere che in alcune parti della casa potrebbe essere un problema utilizzare il pc o lo smartphone perché il router non riesce a far arrivare il segnale Wi-Fi anche nelle zone più lontane.
    Ma c’è sempre una soluzione creativa per questi problemi.
    Potenziare il segnale Wi-Fi con soluzioni fai da te è possibile, e ci sono tantissimi modi per farlo.
    Andiamo a vedere quante ce ne sono!

    Potenziare il segnale Wi-Fi con soluzioni fai da te
    Foto di Steve Buissinne da Pixabay

    Potenziare il segnale Wi-Fi con soluzioni fai da te è un modo semplice e poco costoso per far arrivare il segnale Wi-Fi in ogni stanza della casa.
    Vediamo brevemente quante soluzioni ci sono.

    Potenziare il segnale con delle soluzioni fai da te

    Potenziare il segnale con soluzioni fai da te è una delle cose più cercate sul web da tutti gli utenti quando serve la connessione ad internet anche nelle zone più lontane della casa.
    L’idea di base è quella di utilizzare oggetti di uso quotidiano per creare ingegnosamente dei metodi alternativi per potenziare il segnale del Wi-Fi, ed in questo caso si effettua poiché i router per potenziare il segnale sono piuttosto costosi, anche quelli con meno prestazioni.
    Quindi, con un po’ d’impegno e voglia di fare è possibile creare in casa dei strumenti che risolvano il problema del segnale Wi-Fi debole o mancante.
    Acquistare un router più potente è possibile, anche usare un vecchio router come ripetitore è possibile, ma se non abbiamo queste possibilità che facciamo?
    Ci sono soluzioni semplici che possiamo fare da soli con oggetti di uso comune e le soluzioni che stiamo per vedere sono molto efficaci.

    Soluzioni fai da te per potenziare il segnale Wi-Fi

    Senza particolari pretese, è facile trovare dei metodi per potenziare il segnale.In questo caso, tutto ciò che andiamo a fare è creare delle antenne fatte in casa, con diversi oggetti che spesso sono usati per altri scopi.
    Un ottimo modo molto comune è quello di utilizzare la carta d’alluminio, che porta con se una buona capacità di ricezione.
    Questo consiste nel creare una specie di parabola intorno alle antenne del router con della carta stagnola.
    I miglioramenti saranno subito misurabili.

    Anche le lattine, modificate adeguatamente, sono un metodo tradizionale per risolvere questo problema.
    La lattina ha la capacità, grazie all’acciaio o l’alluminio di cui è fatta, di riflettere tutto il segnale che produce e riceve verso l’antenna, quindi è utile per migliorare la ricezione in alcune zone dove il segnale Wi-Fi è scarso.
    Delle soluzioni più creative, ad esempio, includono la creazione di un’antenna Wi-Fi utilizzando un tubo di patatine, che è un oggetto piuttosto comune, e tutti ne possiedono uno in casa.

    Questo metodo, però, richiede una maggiore attenzione in quanto i tubi delle patatine hanno un diametro interno notevolmente più inferiore a quello di un’antenna fabbricata.
    Oltre questi, troviamo anche moltissimi altri metodi piuttosto creativi, tuttavia tra i più conosciuti nominiamo questi poichè la loro efficacia è provata.
    In molti creano nuovi metodi per potenziare il Wi-Fi, e troverete molti video su YouTube riguardanti questo tema, ma potrebbero anche non funzionare a dovere.
    Ma, tentar non nuoce!

    Concludendo

    In conclusione, potenziare il segnale Wi-Fi con dei metodi fai da te ed alternativi al dover acquistare un router Wi-Fi amplificato, o dei ripetitori wi-fi, è possibile.
    Tuttavia, non c’è da aspettarsi, ovviamente, dei risultati professionali.
    Quello che potremmo sicuramente ottenere è un aumento delle prestazioni, e questo è certamente positivo nel momento in cui le pretese non siano estremamente alte.Nel caso in cui necessitiate di un potenziamento molto più elevato, queste non basteranno più e dovranno essere necessariamente sostituite con dispositivi adatti a questa necessità.

  • Entrare nel bios Acer V5 531, come si fa?

    Entrare nel bios Acer V5 531, come si fa?

    Come entrare nel bios Acer V5 531?
    L’accesso a questo particolare parte del PC Acer può sembrare complessa,
    tuttavia certe volte si ritiene necessario per effettuare il reset bios Acer V5 531.

    bios Acer V5 531

     

    Come accedere al bios Acer V5 531

    Per effettuare il riavvio del sistema operativo in realtà è molto semplice, infatti basta avviare il PC e prima che si carichi la schermata iniziale iniziare a premere i tasti ALT+F10,
    questi devono essere premuti ripetutamente sino al momento in cui non si apre il Bios.

    Oltre a questa combinazione di tasti è possibile tentare anche con altre combinazioni, se la prima non funziona queste sono:
    – F2;
    – Ctrl + Esc;
    – F10 + F12.

    Acer Aspire v5-531 Bios Uptade: come farlo con Windows 8

    Se avete Acer Aspire V5-531 entrare nel Bios, quando c’è installato Windows 8 è necessario accedere al computer e avviare la schermata del BIOS,
    direttamente dal menu di avvio come abbiamo anticipato, oppure se possibile puoi scegliere di entrare anche dal Pannello di Controllo del PC.

    Se hai la possibilità di entrare in Windows 8 e il PC non si blocca prima allora puoi scegliere di aprire la schermata del BIOS direttamente dall’interno del pannello di amministrazione.
    Questa opzioni, infatti è presente su tutti i computer come Acer che presentano il sistema legacy Bios o Bios UEFI.

    Per Acer Aspire V5-531 aggiornamento del bios direttamente dal PC, devi cliccare sul tasto con le quattro finestrelle che rappresenta Windows.
    Dopo di ché devi provvedere a entrare in Impostazioni del PC, e cercare la voce che indica Riavvio o Ripristino del PC, o puoi scegliere l’opzione per l’aggiornamento o l’avvio in modalità provvisoria.
    In questo, modo avrai la possibilità di accedere al BIOS e di ripristinare o aggiornare tutte le impostazioni di Windows 8,
    ed eliminare eventuali errori che compromettono il funzionamento del computer.

  • Rimuovere Sweet Page dal proprio browser e dal computer

    Rimuovere Sweet Page dal proprio browser e dal computer

    Hai scaricato e installato programmini stupidi sul tuo pc e ora hai Sweet Page come pagina iniziale al posto di Google?
    Sei stato vittima di un malware, che ha cambiato le impostazioni del tuo browser e che probabilmente ha lasciato un programmino che te le reimposta ogni volta che lo riavvii.
    Vediamo come rimuovere Sweet Page da chrome e dal proprio computer, ma prima capiamo cosa fanno.
    Sono malware che putroppo sono sempre più frequenti, funzionano solo con Windows, e vanno a sostituire la pagina di partenza e il motore di ricerca, di solito è Google o Bing, con un sito denominato Sweet Page.
    Sweet Page è un formicaio di pubblicità invasiva e/o nascosta con pubblicità che portano a siti dalla sicurezza quantomeno opaca.

    rimuovere sweet page

    Vediamo allora come eliminare Sweet Page sia con l’aiuto di antimalware, programmi creati apposta per rimuovere questi mini virus,
    sia eliminandolo a mano, ed ho trovato un bel video che spiega come farlo passo dopo passo.

    Rimuovere Sweet Page con AdwCleaner

    Il modo più tranquillo per eliminare Sweet Page da Chrome e gli altri browser è usare l’anti malware gratuito Adwcleaner.
    Adwcleaner è stato creato dalla società MalwareBytes, quindi il posto più sicuro dove scaricarlo è il loro sito:
    https://it.malwarebytes.com/adwcleaner/
    premendo il pulsantone verde “Download Gratuito”.

    adwcleaner download

    La comodità di Adwcleaner è che non deve essere installato, basta scaricarlo ed eseguirlo con un doppio click.
    Una volta che è partito Adwcleaner inizierà a controllare l’intero sistema.
    Per rimuovere Sweet Page viene controllato ogni browser, ogni toolbar e ogni settaggio che rimanda a Sweet Page o alla società che lo produce.
    Adwcleaner ovviamente non rimuove solo Sweet Page, ma anche tutti i malware dello stesso tipo.

    La scansione ci mette un po’ di tempo, ma alla fine vengono elencati tutti i nomi dei malware trovati.
    Controlla bene che tutti questi nomi siano selezionati prima di fare click su Pulisci, altrimenti dovrai rifare la procedura d’accapo.

    Quando avrà finito la pulizia ti verrà chiesto di riavviare il PC.
    Una volta riavviato controlla se Chrome o Edge hanno di nuovo Google o Bing, se così non fosse allora dovrai rimuovere Sweet Page a mano.

    Rimuovere Sweet Page a mano

    Dobbiamo ringraziare lo youtuber iLuvTrading che ha registrato un video completo in cui viene spiegato ogni passaggio necessario per rimuovere Sweet Page da Chrome e dal tuo PC.
    É in inglese ma se attivate i sottotitoli con la traduzione automatica non dovreste avere difficoltà a capire cosa fare.

    In caso di difficoltà lasciate pure un messaggio qui sotto, vi risponderemo appena possibile.

  • Proiettore portatile come funziona?

    Proiettore portatile come funziona?

    I proiettori portatili, rispetto a quelli tradizionali, sono di piccole dimensioni e molti si presentano di grandezza simile a uno smartphone.
    Il proiettore portatile funziona con un sistema di alimentazione indipendente, questi di solito sono a batteria ricaricabile o intercambiabile.

    Proiettore portatile

    Uno dei principali vantaggi di questo strumento è il funzionamento wifi e l’assenza di fili per il collegamento.
    In questo modo, si può utilizzare il proiettore anche in spazi aperti e in assenza di corrente.

    Proiettore portatile come funziona?

    Il proiettore portatile bluetooth o wifi funziona con diversi dispositivi come PC, smartphone e Tablet.
    Questi modelli permettono di proiettare immagini, video e presentazioni grazie alla condivisione della rete dati di un cellulare o di una rete wifi.
    Esistono altrimenti, proiettori portatili che posso essere collegati al PC attraverso un semplice cavo HDMI, o con cavo USB per smartphone e tablet.

    Quindi il proiettore portatile come funziona esattamente?
    Il funzionamento è molto semplice, basta eseguire il menu impostazioni del dispositivo,
    seguendo le istruzioni in base al modello, dopo di ché mediante un cavo,
    oppure utilizzando la rete wifi o bluetooth per collegare il dispositivo che si preferisce.

    Proiettori portatili migliori

    Esistono diversi modelli dai proiettori portatili per iPhone e dispositivi Apple, oppure quelli per Android e PC, ma vediamo quali sono i migliori modelli sul mercato.
    I proiettori portati Asus P3B e P3E sono ultramoderni e permettono sino a 3 ore di proiezione,
    la batteria funziona mediante un power bank potente, la risoluzione della trasmissione è in full HD.

    Proiettore portatile Dell M318WL:
    questo modello è ideale per tutti i professionisti che viaggiano molto e hanno bisogno di uno strumento di proiezione leggerissimo, potente e con una batteria durevole.

    Proiettori per iPhone:
    tra i modelli migliori compatibili con i prodotti Apple ci sono il DBPOWER T20, il mini-proiettore Mirror, e il modello Tenker Q5.

    Proiettore portatile costo

    proiettori portatili su Amazonhanno costi accessibili a tutti, i modelli di fascia media hanno un prezzo di circa 60 euro.
    Se invece si desidera un modello più avanzato il costo è tra i 100 e i 200 euro circa.
    Il proiettore può essere acquistato online o nei negozi di elettronica.

  • Nuovo Lenovo ThinkPad X1 Yoga, un passo nel futuro

    Nuovo Lenovo ThinkPad X1 Yoga, un passo nel futuro

    Il nuovo Lenovo ThinkPad X1 Yoga è sicuramente tra i modelli più all’avanguardia realizzati al mondo.
    Oggi il PC 2 in 1 di Lenovo si presenta con caratteristiche ideali per accompagnare il professionista anche nei viaggi più estremi.

    Lenovo ThinkPad X1 Yoga
    Il Lenovo ThinkPad X1 Yoga è un passo nel futuro, tant’è che la Nasa lo ha utilizzato sulla sua Stazione Spaziale internazionale e nella Stazione Sspaziale di Mir.
    Il Lenova ThinkPad Yoga è entrato a far parte anche della collezione permanente del museo d’arte moderna il MoMA a New York.

    Lenovo ThinkPad X1 Yoga caratteristiche

    Grazie ai dettagli della Lenovo ThinkPad X1 Yoga scheda tecnica è possibile definire questo PC un vero e proprio portento in termini di prestazioni.
    Uno degli aspetti principali del PC è sicuramente la sua estrema versatilità e la possibilità di piegarlo di 360 gradi, e di poterlo impiegare anche come tablet.
    Il Lenovo X1 Yoga è dotato anche di una penna ricaricabile che presenta delle funzionalità Input ideali per impiegare la penna con le app di Office 2016.

    Tra i dettagli che lo rendono unico c’è sicuramente lo schermo dotato di tecnologia OLED,
    grazie a questa tecnologia i colori sono più vividi e i contrasti sono più nitidi, inoltre il tempo di risposta del display è molto veloce.
    Lo schermo grazie ai suoi 14 pollici permette di lavorare in modo semplice e funzionale.
    Il Lenovo Thinkpad X1 Yoga presenta anche una buona connettività, permette la connessione mediante Wi fi,
    ma anche attraverso la rete LTE-A 4G, per navigare anche quando non si ha a disposizione una rete wi-fi.

    Lenovo ThinkPad X1 Yoga

    Il PC è ideale per i professionisti che sono sempre in movimento, infatti, il modello ha una batteria prestante dalla durata di 12 ore, inoltre, si ricarica dell’80% in soli 60 minuti.
    Il PC è dotato di varie porte di tecnologia Intel come la Thunderbolt 3 e la USB-C con una velocità sino a 40 Gbps.

    Lenovo ThinkPad X1 Yoga prezzo

    Il Lenovo ThinkPad X1 Yoga è disponibile online sul sito ufficiale, nei vari store come Amazon o eEbay, oppure nei principali negozi di elettronica.
    Il Lenovo Thinkpad X1 Yoga è disponibile a partire da 1.829,00 euro.

  • Come fare un computer a pannelli solari

    Come fare un computer a pannelli solari

    Come fare un computer a pannelli solari, una sfida a metà tra ecologia e ingegneria per staccare il pc dalla presa di casa,
    ovviamente continuando ad usarlo, senza limiti.

    computer a pannelli solari

    Iniziamo subito col dire che alimentare il computer a pannelli solari è possibile e ce ne sono già di pronti in vendita.
    Quindi se ti sei chiesto come trovare una fonte alternativa di energia per alimentare il computer, un pannello solare per barca o camper, ed ovviamente per uso casalingo fa sicuramente al caso tuo.
    Per alimentare un PC portatile, oppure altri dispositivi elettronici casalinghi, non c’è bisogno di un enorme fonte di energia, infatti bastano anche dei pannelli solari con una potenza tra i 50W e i 150W.
    In più bisogna ricordare che è sempre meglio collegare i computer e device simili a generatori a bassa tensione, per evitare sbalzi di tensione e danneggiamento dei fili o dei sistemi che compongono questi sistemi.

    Computer a Pannelli solari fai da te

    Se sei appassionato di bricolage e ti intendi un po’ di elettronica e elettrotecnica puoi costruirti tutto da solo.
    Per poter alimentare un computer a pannelli solari alla fine servono poche cose,
    con una spesa che raramente supera i 200€ / 250€.

    Cosa serve per fare un computer a pannelli solari

    Per costruire un computer a pannelli solari vi serviranno alcuni componenti semplici che si possono acquistare anche online. Per generare energia solare avrai bisogno di:

     

    Ora basta montare il tutto!

    Una volta che hai tutti i componenti necessari per costruire il tuo computer a pannelli solari, non devi fare altro che collegare i vari elementi fra loro.
    Usa cavi elettrici da almeno 1,5 di sezione, nel dubbio usa quelli di un impianto di casa da 2,0 o da 2,5.
    Se non trovi i classici cavi rossi e nero usa sempre gli stessi colori per il positivo e il negativo,
    per esempio usa sempre il blu per il positivo e il marrore per il negativo.
    Collega il pannello al regolatore di carica, poi la batteria avendo cura di seguire la polarità indicata dal manuale d’istruzione.

    A questo punto collega le prese da 12V al regolatore di carica, e se tutto è collegato come si deve dovresti già avere corrente dalle prese,
    aspetta qualche ora prima di collegare il computer alla presa da 12V tramite l’adattatore per auto.

    Non c’è bisogno di dire che se può alimentare un computer con questo sistema a pannelli solari potrete riuscire a ricaricare anche il cellulare,
    il tablet e altri piccoli elettrodomestici e apparecchi elettronici.

  • Acer Swift 5

    Acer Swift 5

    Acer Swift 5 è il pc portatile disponibile in Italia dallo scorso dicembre.
    Il nuovo notebook Acer Swift 5 è stato lanciato dal colosso taiwanese è estremamente leggero, performante e ben assemblato. Mantiene lo stesso form-factor del fratello maggiore Swift 7, uscito nel 2016, rinforzandosi ulteriormente dal punto di vista tecnico,
    con i nuovi processori Intel Kaby Lake Refresh, che coniugano armoniosamente potenza e risparmio energetico.
    Vediamo nel dettaglio le sue caratteristiche tecniche.

    Acer Swift 5

    Acer Swift 5: Caratteristiche tecniche

    Il display del nuovo notebook lanciato da Acer è uno schermo IPS da 14 pollici con risoluzione Full HD e cornici relativamente sottili.
    Inoltre è dotato di tastiera retroilluminata che lo rende utilizzabile in tutta comodità anche al buio, e di pratico touchpad
    che offre un ottimale bilanciamento tra scorrevolezza ed attrito.

    Quanto al processore, come accennato, è possibile scegliere tra Intel Core i7-8550U ed Intel Core i5-8250U,
    supportati da 8 GB di memoria RAM, espandibili a 16 GB.
    Per quanto riguarda lo storage, invece, potrete scegliere tra SSD da 256 GB o 512 GB, su interfacce SATA 3 o PCIe Gen3.

    Vediamo nello specifico Acer Swift 5 di cosa è dotato:

    • due connettori USB 3.0 di tipo A;
    • USB Type-C gen 1;
    • un’uscita video HDMI;
    • presa jack per le cuffie;
    • sistema di raffreddamento estremamente efficiente;
    • sistema di speaker Premium, con tecnologia Acer True Harmony.
    • modulo Wi-Fi 802.11 ac dual band.

    Con un peso inferiore al chilo, infatti 935 grammi, per la precisione, ed uno spessore di 14,9 mm,
    lo Swift 5 è tra gli ultrasottili più leggeri in circolazione al momento.
    La scocca posteriore è realizzata in lega di litio ed alluminio, mentre l’area del poggia polsi in lega di magnesio ed alluminio.
    La batteria garantisce un’autonomia di circa 8 ore.

    Acer Swift 5 Prezzo

    Il nuovo Swift 5 è disponibile nel nostro Paese da dicembre 2017 a 1.999 Euro, un prezzo inferiore rispetto a molti concorrenti della medesima categoria.
    Acquistando Acer Swift 5 su Amazon è, in genere, possibile beneficiare di promozioni ed offerte speciali.

  • Come rimuovere i graffi dalla scocca del Macbook

    Come rimuovere i graffi dalla scocca del Macbook

    Aver un MacBook leggermente graffiato, ecco come rimuovere i graffi dalla scocca del Macbook.
    I dispositivi Mac di Apple si presentano tutti con caratteristiche estetiche ben riconoscibili,
    che rendono i PC all’avanguardia, leggeri e anche molto ambiti da innumerevoli acquirenti.
    Il prezzo di un Mac, solitamente, è molto alto, per questo motivo chi ne possiede uno pone la massima attenzione a non rovinarlo o graffiarlo in nessun modo.

    rimuovere i graffi dalla scocca del MacbookPurtroppo, essendo anche un oggetto delicato, è possibile che si graffi la scocca esterna, a causa di una botta, o perché ci si è strofinati sopra qualcosa di tagliente.
    Qualunque sia il motivo i graffi sulla scocca del Macbook sono antiestetici,
    ma di certo non comportano dei problemi sull’impiego funzionale del PC.
    In molti, comunque si chiedono: come rimuovere i graffi dalla scocca del Macbook?

    Rimuovere i graffi dalla scocca del Macbook è possibile?

    Sono tanti i forum dedicati ai prodotti Apple, e molti utenti si chiedono se sia possibile togliere i graffi dal Macbook Pro o Air, specialmente per i modelli con la scocca in alluminio.
    Tuttavia, come si può leggere sia dalle risposte degli utenti, sia dalla sezione aiuto di Apple,
    non esiste nessun prodotto in grado di ripristinare la satinatura dell’alluminio.

    rimuovere i graffi dalla scocca del Macbook
    In molti hanno provato ad usare dei pennarelli indelebili, o addirittura la pasta abrasiva da carrozzeria.
    In ogni caso però non si è ottenuto il risultato sperato.
    Un graffio, non comprometterà mai le funzionalità del Macbook, quindi è meglio lasciarlo che tentare di camuffarlo, rovinando completamente la scocca del PC.

    Eliminare le macchie dal Macbook Pro o Air

    A differenza dei graffi che rappresentano un difetto estetico a cui non è possibile porre rimedio,
    le macchie possono essere eliminate con estrema semplicità.
    La scocca del Mac è molto delicata, dunque prima di procedere alla pulizia,
    spegnere il PC e scegliete prodotti non abrasivi che non possano intaccare la satinatura del PC.

    Per eliminare le macchie basterà utilizzare una spugnetta morbida, leggermente bagnata con un po’ di acqua distillata. Infine, passate la spugnetta sulla macchia sino alla sua completa rimozione.
    Invece, per pulire la scocca da aloni e segni delle dita, basterà utilizzare la pelle di daino, senza l’aggiunta di alcun prodotto.

    Scegli trai i migliori accessori per MacBook Pro per utilizzare al meglio il tuo Apple,
    troverai anche cover molto simpatiche e soprattutto utili a non rovinare la scocca.

  • Google Home, cos’è e come funziona

    Google Home, cos’è e come funziona

    Google Home è un assistente vocale pensato e progettato per la casa da Google,
    e capace di collegarsi ad altri dispositivi e comandarli con la voce, ed è il rivale di Echo di Amazon.

    L'app Google Home

    Possiamo definire questi nuovi assistenti gli antenati di Jarvis di Iron Man, possono far suonare la tua canzone preferita,
    far iniziare un film magari in streaming da Google Play, accendere e spegnere luci, o abbassare e alzare serrante e tapparelle e tante altre cose.

    Google Home

    Google Home App permette di configurare e gestire i dispositivi Chromecast, Google Home e altri altoparlanti attraverso l’assistente.
    L’App Google Home consente ai dispositivi di ottenere suggerimenti, funzioni e offerte attraverso un unico posto nel quale poter consultare e riprodurre musica, programmi TV e film.
    Attraverso questa app si possono riprodurre e mettere in pausa i video o gli audio stream.

    Download e le sue Impostazioni

    Le impostazioni relative al Chromecast assieme a tutte le altre, vengono visualizzate direttamente sulla app, infatti quando si va su Google e si effettua il download nell’applicazione
    e possibile consultare le informazioni relative a tutte le impostazioni consentite.

    Google Home Amazon, il noto marketplace attualmente non ha disponibile la tecnologia Google,
    ma nella pagina Google dedicata agli acquisti è possibile reperirlo.
    In compenso su Walmart è possibile reperirlo.

    Google Home per PC

    Google Home

    L’installazione di questo apparecchio è effettuabile anche da Pc Desktop, occorre verificare se si possiedono i Requisiti Necessari
    e poi la procedura viene generalmente guidata e effettuata attraverso dei passaggi non troppo complessi.

    Tuttavia, Google Home mini Italia è il nuovo hardware per il prodotto in versione mini, e oltre a questo un design molto semplice e delle dimensioni maggiormente ridotte rispetto alla precedente generazione.
    Home ha un rivestimento quasi del tutto realizzato in tessuto, questa scelta è stata compiuta al fine di garantire un look semplice, quello che si accennava poco fa.
    E’ in tre colori: arancione/rosso corallo, grigio chiaro e grigio scuro.
    Il costo negli States è di 49 dollari.
    La disponibilità ufficiale era stata data il 19 ottobre 2017 e valeva per tutti i Paesi nei quali è stato in precedenza reso disponibile Home.
    Anche in questa occasione quindi, e nuovamente, niente da fare per l’Italia.

  • Migliori Smart TV per Netflix sul mercato

    Migliori Smart TV per Netflix sul mercato

    Siete utenti Neftlix e siete stanchi di vedere i film sul pc o di collegamenti strani?
    Dovete sapere che c’è una lista di Smart TV consigliate da Netflix direttamente sul sito di Netflix,
    ecco allora l’elenco delle migliori Smart TV per Netflix che potete acquistare,
    sono Smart TV che hanno l’app Netflix e che hanno i telecomandi con i tasti speciali,
    così scegliere il film o la serie tv è facile come cambiare canale.

    Migliori Smart TV per Netflix

    Vediamo ora quali sono per Netflix le migliori Smart TV partendo da quelle consigliate sul sito,
    che però in Italia hanno codici diversi, e quindi fare la lista non è così tanto semplice.

    La lista delle Migliori Smart TV per Netflix del 2017

    Elenco Smart TV LG per Netflix

    Le Smart TV LG per vedere Netflix sono quelle con il WebOS 3.5,
    tutte 4K ed, ovviamente, con connessione di rete wi-fi o via cavo.
    I modelli sono fonfamentalmente 2: UJ e SJ.
    Gli UJ sono i più economici hanno meno porte, non hanno un sistema auto particolarmente evoluto.
    Gli SJ sono i top di gamma, schermo, audio e connessioni sono le migliori sul mercato.
    In Italia trovate questi 4:

    1. LG 65SJ850V 65″ 4K Ultra HD, uno schermo a LED da 65 pollici completamente piatto a sole 2’294€
    2. LG 60UJ750V 60″ 4K Ultra HD, schermo a LED da 60 pollici, più economico, costa 1405€
    3. LG 55SJ850V 55″ 4K Ultra HD, schermo a LED da 55 pollici, è il fratello minore del 65SJ850V e costa 1299€
    4. LG 43UJ635V 43″ 4K Ultra HD, schermo a LED da 43 pollici, è il più economico, costa 478€

    Elenco Smart TV Samsung per Netflix

    Le Smart TV Samsung per Netflix sono quelli della serie 6, sia curvi che piatti.
    Le serie indicate sul sito di Netflix non sono più in produzione o non sono in vendita in Italia.

    Il Samsung 40″ KU6100 Serie 6, schermo curvo da 40 pollici, a “sole” 1’200€, però se hai lo smartphone samsung puoi usarlo come telecomando.
    Anche il Samsung 43″ UE43KU6500 Serie 6, schermo curvo da 43 pollici, più economico del precedente anche se più grande, 561€.
    Poi il Samsung 65″ UE65MU6120 Serie 6, schermo piatto da 65 pollici, anche qui lo smartphone può fare da telecomando, mentre il telecomando della tv ha il riconoscimento vocale. Costa 1’164€.
    Samsung 60″ UE60JU6400K Serie 6, schermo piatto da 60 pollici, ecco il top di gamma della samsung, ha tutto e costa 1’800€

    Elenco Smart TV Sony per Netflix

    Tra le migliori Smart TV per Netflix non poteva mancare la Sony.
    Sony usa una versione di Android come sistema operativo per le sue Smart TV,
    quindi non ci sono solo 4 o 5 modelli ma, tranne alcuni, tutti hanno Netflix tra le app.
    Ne elenco alcuni e il 75″ perché mi piacerebbe averlo, quindi lo metto!

    La Smart TV Sony 43″ KD-43X8305C, schermo piatto con bordo minimo da 43 pollici, a sole 460€.
    E la Smart TV Sony 49″ KD49X8308C, schermo da 49 pollici a sole 460€. Si costa come quello da 43 pollici.
    Altra soluzione, la Smart TV Sony 55″ KDL55W808C, schermo da 55 pollici, saliamo di gamma e anche di prezzo, costa infatti 999€.
    Ancora, Smart TV Sony 55″ KD-55XD7005, schermo da 55 pollici, è diverso dal precedente, ha porte e software diverso, costa 1011€.
    Inoltre Smart TV Sony 75″ KD75XD8505, schermo da 75 pollici, costa 3’409€

  • Come vedere film in divx e mkv su PS4 usando PLEX

    Come vedere film in divx e mkv su PS4 usando PLEX

    Abbiamo visto che navigare in incognito con la PS4 è, nel migliore dei casi, molto complicato.
    C’è anche la limitazione che non c’è più il decoder per vedere film in divx e mkv su PS4.
    Chi aveva la PS3 era abituato a vedere film da chiavetta o disk esterno con la PS4 non si può più.
    La Sony ha chiaramente detto che la PS4 non è il media player casalingo che era la PS3,
    tant’è che oggi vende i film e le serie TV dal proprio store.
    Ma i vecchi video in divx, mkv e mpg che abbiamo raccolto negli anni che fine devono fare?
    La soluzione è più semplice di quanto pensi, usando Plex.
    vedere film in divx e mkv su PS4 con Plex

    Così come è impossibile vedere film da hard disk esterno PS4, è impossibile vedere film su PS4 da usb qualsiasi dispositivo di memoria usiamo, non dipende dalla memoria, dipende dal software dells PS4.
    Bisogna cambiare strategia e utilizzare strumenti differenti. Per questo c’è Plex.

    Cos’è Plex

    Plex è un media player casalingo che si può installare sul pc e che permette di trasmettere via web sugli altri dispositivi collegati alla rete.
    Troppo tecnico? Ok, mettiamola così: Plex serve a fare una cosa tipo Netflix ma con i video che hai salvato sul PC.

    Andate sul sito di Plex e scaricate l’ultima versione, installatela sul pc dove avete i video,
    aprite l’amministrazione di Plex all’indirizzo “http://127.0.0.1:32400/web” e aggiungete i video che volete mandare alla PS4.

    Prima di andare alla PS4 prendete l’indirizzo IP del PC.
    L’IP del PC lo trovate o sull’amministrazione del router oppure, con Windows usando il comando ipconfig dal prompt MSDos,
    il comando ifconfig da terminale su Mac o Linux.
    L’indirizzo sarà qualcosa molto simile a 192.168.0.X.

    Come vedere film in divx e mkv su PS4 usando PLEX

    Aprite ora il browser della PS4 e inserite “http://” poi l’indirizzo del PC che avete preso prima, e poi “:32400/web”.
    Mettiamo che l’IP è 192.168.0.3 dovreste scrivere sulla barra degli indirizzi del browser “http://192.168.0.3:32400/web”

    Prima di selezionare il video che volete vedere va sistemato l’audio, perché la PS4 preferisce il formato AAC.
    Questo si fa aprendo il setup cliccando Settings poi  Web poi  Player poi Show Advanced e spuntando la voce Prefer AAC Audio.
    Ora selezionate il video che volete vedere e il gioco è fatto.
    Ecco un modo carino per vedere film in divx e mkv su PS4 senza incaponirsi troppo tra conversioni di file e setup improbabili sulla Playstation.

    vedere film in divx e mkv su PS4 con Plex

    Plex funziona con tutti i browser, quindi anche dal telefono o dal tablet o da altri pc,
    basta ricordarsi l’indirizzo del pc dove avete installato Plex e inserirlo sul browser dello smartphone o del tablet.

     

  • Windows 10 errore nel file system, risolviamo questo problema.

    Windows 10 errore nel file system, risolviamo questo problema.

    Non c’è solo il messaggio di Windows Errore File Esauriti Salvataggio che appare all’improvviso.
    State installando dei driver o un nuovo antivirus e appare il messaggio su windows 10 Errore nel file system -1073741819?
    State tranquilli, è un problema di windows 10 che ha una soluzione alla windows.
    Il messaggio su windows 10 Errore nel file system -1073741819 capita per la maggior parte delle volte quando Windows è preinstallato,
    ovvero quando comprate un nuovo pc e ci trovate sopra windows 10 già funzionante, e magari aggiornate qualche driver,
    di solito sono gli aggiornamenti dei driver della scheda video a far uscire il messaggio.
    Oppure quando installate un nuovo antivirus senza togliere il vecchio.
    Windows 10 errore nel file system

    Se è questo il vostro caso allora possiamo continuare e vedere come sistemare questo problema con Windows 10.

    Pronti con penna e quaderno per prendere appunti? Scherzo, non serve… 🙂

    Come risolvere il messaggio di Windows 10 errore nel file system

    La soluzione è estremamente semplice, Microsoft la chiama “avvio pulito“, ed è una procedura lunga ma semplice,
    in pratica si tratta di togliere tutto quello che all’avvio non è di Microsoft.
    I principali colpevoli sono gli antivirus di terze parti preinstallati in fabbrica, che non permettono le modifiche del registro,
    o della sostituzione o aggiornamento di alcuni dei file di sistema o dei drivers.
    Il risultato è il messaggio che vedete nell’immagine.

    Pulizia dei programmi in avvio

    Per prima cosa bisogna fare in modo che partano solo i programmi di sistema, e non programmi esterni o di terze parti.
    Quindi, disinstallate gli antivirus e i firewall che non sono di Microsoft, togliete anche anti malware, cleaner e via dicendo,
    compresi i programmi che stanno in toolbar, come i programmi della scheda grafica o sonora.
    Se non c’è o non trovare l’uninstaller di questi programmi c’è un tool che potete scaricareAppRemover
    Lanciatelo come amministratore.

    Impostare l’ora giusta

    Un problema che molti sottovalutano è quello dell’orologio del pc.
    Per farlo funzionare deve essere impostato come si deve, la soluzione è sincronizzarlo via web,
    ci sono dei server ad hoc, che si chiamano Time Server che servono per avere l’ora corretta.
    Su Windows 10 si attiva dal pannello di controllo:
    Premete insieme Win+r, scrivete  CONTROL PANEL, premete invio.
    Vi si apre il pannello di controllo, aprite quindi Data e ora, cliccate su Ora internet, poi su Cambia impostazioni e infine su Aggiorna.

    Disattivare i servizi di terze parti

    All’avvio ci sono programmi che partono in automatico,
    nel gergo si chiamano “servizi di windows“, e c’è un pannellino che li gestisce.
    Dobbiamo aprirlo per spegnere tutti i servizi che non sono di Microsoft.

    Per farlo premete Win+R, scrivete Msconfig e premete invio, apparirà automagicamente il pannello dei servizi.
    Cliccare sul tab Servizi, cliccate sulla casellina Nascondi tutti i servizi Microsoft così vedrete solo i servizi non Microsoft.
    Ora con calma spuntateli tutti, uno per uno, in modo che risultino tutti disabilitati.
    Una volta fatto cliccate su Ok e chiudete il pannello.

    Spengere i programmi all’avvio

    Oltre ai servizi all’avvio di Windows possono partire anche dei singoli programmi,
    per togliere questi programmi premete il tasto Win+X, e poi Gestione Attività.
    Andate sulla voce Avvio, disabilitate tutti i programmi presenti su questa cartella,
    Chiudete il pannello dalla x della finestra o con Alt+F4.
    Possiamo fare ora il primo riavvio di windows.

    Quando parte controllate se avete dimenticato qualche programma o qualche servizio,
    ricontrollate sia il pannello dei servizi che i programmi all’avvio.

    Ripristinare e aggiornare Windows 10

    Una volta riavviato dobbiamo procedere con l’aggiornamento e il ripristino di Windows 10.
    Aprite il prompt dei comandi come amministratore, fate click destro sulla barra delle applicazioni,
    selezionate Gestione Attività, poi selezionate File, poi Esegui nuova attività e scrivete CMD, spuntate la checkbox Crea attività con privilegi amministrativi, cliccate OK.

    Questo ci permette di fare una scansione dei file e del file system con il comando:

    sfc /scannow

    Se risultano file danneggiati e non riparabili bisogna ripulire il sistema e aggiornarlo ad un sistema funzionante.
    Si fa facilmente digitando il comando:

    DISM.exe /Online /Cleanup-image /Scanhealth

    Che si occuperà di vedere cosa manca o cosa non è aggiornato, e poi digitando il comando:

    DISM.exe /Online /Cleanup-image /Restorehealth

    DSIM non è un programma molto loquace, sembra che si blocchi senza dare un segno di vita,
    non lasciatevi ingannare, sta lavorando, ci mette solo un sacco di tempo.
    Una volta finito riavviate, se non ci sono stati errori avrete un Windows 10 perfettamente funzionante,

    Ricordatevi di reinstallare i programmi che vi servono solo dopo il riavvio.
    Dopo questo non vedrete (spero) mai più il messaggio su Windows 10 errore nel file system.