Sky è l’emittente televisiva con programmi dedicati all’intrattenimento, al cinema ed allo sport, a pagamento. Tanti gli abbonamenti disponibili, con varie possibilità di combinazione, per soddisfare le esigenze di grandi e bambini. L’azienda che offre i propri canali su piattaforme altamente tecnologiche e ad alta definizione, permette di guardare i propri programmi non solo in tv tramite l’apposito decoder, ma anche su altri device come il pc, il cellulare ed i tablet.
Sky Go Calcio è il servizio in abbonamento che permette di seguire in streaming gli eventi sportivi più importanti su smathphone, tablet e computer. Partite di serie A, Champions League e quelle dei più importanti campionati di calcio internazionale, ma anche show ed interviste, possono essere visti on demand o in diretta, ovunque in casa e fuori casa. I servizi Sky Go Calcio sono gratuiti per coloro che hanno già un abbonamento residenziale ai canali Sky, per accedervi tramite mezzi diversi dal televisore è necessario scaricare ed installare l’apposita applicazione.
Per disattivare l’abbonamento a Sky Go Calcio è necessario collegarsi nell’apposita Area Clienti del sito di Sky e seguire le indicazioni online. Naturalmente per disdire tutti i pacchetti attivati bisogna inviare una lettera raccomandata con ricevuta di ritorno, indicando la volontà di non voler rinnovare il servizio, entro 30 giorni prima della scadenza del contratto. Qualora si voglia recedere dal contratto si invia sempre una comunicazione con raccomandata e il recesso verrà gestito nel mese successivo, rispetto a quello in cui è stato richiesto. I moduli per la disattivazione dei servizi possono essere scaricati sul sito e devono essere compilati indicando i dati personali ed il codice cliente.
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Come Disattivare Sky Go Calcio sul Vostro Dispositivo
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Scegli fra Vari Regali Hi-tech per San Valentino
La festa di San Valentino si avvicina e con essa anche il pensiero di cosa regalare al proprio compagno o alla propria compagna nel giorno dedicato all’amore. Se in passato un mazzo di fiori accompagnato da una scatola di cioccolatini ed un biglietto speciale rappresentava l’idea perfetta per dimostrare il profondo amore tra due persone, anno dopo anno anche in occasione della festa degli innamorati il gadget tecnologico è divenuto una valida alternativa. Ma quali sono i regali hi tech più curiosi, divertenti ed utili per stupire la fidanzata o il compagno? Uno smartphone di ultima generazione o, in alternativa un tablet, rappresenta certamente l’idea regalo che maggiormente stupirà anche nel giorno di San Valentino. Per un fidanzato appassionato di fotografia, uno smartphone dotato di una fotocamera di ultima generazione non potrà che renderlo felice. Per la fidanzata che invece ama condividere immagini sui social network o realizzare video divertenti da divulgare in rete, la soluzione è un bellissimo tablet, magari accompagnato da una cover rosso bordeaux. Tra le altre idee regalo hi tech si può optare per un diffusore stereo di alta qualità, con design semplice e compatto ma facilmente collegabile al televisore, per regalare una straordinaria qualità audio: è un pensiero perfetto per il fidanzato che ama guardare film o partite sul televisore. Altre possibilità originali sono un sistema per trasformare l’acqua naturale in frizzante, oppure una macchina da caffè compatta, o ancora una sveglia con schermo touch screen o, perchè no, una cornetta telefonica dal design retrò ma in versione moderna, collegabile a pc, smartphone o tablet utilizzando un jack, per rivivere le emozioni delle telefonate di una volta. Dall’orologio alla console per i videogiochi, da una lampada hi tech ad un nuovo computer portatile, quel che non deve mancare per San Valentino è l’attenzione alla scelta del colore: rosso, simbolo di amore e di legami forti, che dovrà caratterizzare anche il dono per il proprio fidanzato.
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Come Installare Whatsapp su un Tablet Lenovo
Whatsapp, il più importante programma di messaggistica istantanea, non è utilizzabile solamente sugli smartphone ma è possibile installarlo anche sui tablet, sia su quelli dotati di modulo 3G che sui dispositivi provvisti solo di connessione Wi Fi. Come i tablet Lenovo, abilitati alla possibilità di installare ed utilizzare Whatsapp con due procedure diverse a seconda della presenza o meno del 3G. Premesso che non è possibile utilizzare Whatsapp contemporaneamente su due diversi dispositivi aventi il medesimo numero di cellulare, per installare l’app, è necessario scaricare l’Apk del programma dal sito ufficiale e, dopo averla individuata nella voce Download del menù del tablet Lenovo, si può procedere all’installazione, per poi confermare i termini di licenza ed inserire il numero di cellulare relativo alla Sim presente nel dispositivo, con ricezione di un sms automatico di conferma. Se il tablet Android Lenovo non è provvisto di 3G invece, è necessario avere un cellulare Android con Whastapp già installato. a questo punto bisogna installare un’app chiamata Titanium Backup sia sul tablet che sullo smartphone, effettuando un backup dal cellulare, per poi copiare la cartella TitaniumBackup sul proprio Pc. A quel punto si passa al tablet, attaccandolo al Pc per copiare la cartella nella memory card. A quel punto, dopo aver scollegato il tablet dal pc, è necessario aprire Titanium Backup e selezionare Backup/Ripristino, scrivendo poi whatsapp e successivamente premere su ‘ripristina‘ e ‘applicazioni+dati‘. Ultimo passaggio consiste nel collegare nuovamente il tablet al Pc rimuovendo la cartella TitaniumBackup e sostituendola con una cartella precedentemente prelevata dal tablet e posizionata provvisoriamente sul Pc, con il medesimo nome. Sarà così possibile avviare Whatsapp da tablet Lenovo ed iniziare subito a messaggiare, sfruttando il numero di telefono della sim dello smartphone.
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Le Novità Microsoft: Windows 10, SurfaceHub e Holographic
Ieri sera è avvenuta la presentazione ufficiale dell’attesissimo nuovo sistema operativo di casa Microsoft: Windows 10. Come preannunciato lo scopo principale della creazione di questo SO è stato quello di unificare dispositivi sia fissi che mobili con lo stesso software. Windows è quindi un sistema “orizzontale” che cerca di rispondere alle esigenze di tutti e alla sempre maggiore crescente importanza di dispositivi come tablet e smartphone. Esistono così app “universali” che gireranno su diversi dispositivi senza necessitare diversi versioni o varianti per adattarsi. Anche la Xbox è parte integrante di questo grande progetto. Addirittura gli utenti della console Microsoft potranno comunicare e giocare con giocatori di PC. Annunciato anche Spartan, ovvero il nuovo browser di navigazione Microsoft, di semplice utilizzo e dalle funzionalità innovative. Gli utenti infatti, oltre alle classiche funzioni social di commento e condivisione, potranno manipolare le pagine web a loro piacimento, permettendo loro di scriverci sopra appunti o addirittura disegnare. La rivoluzione vera e il maggiore stupore tuttavia è stato creato da Surface Hub e HoloLens. La prima è una idea orientata al mondo del lavoro, infatti SurfaceHub è uno schermo 4K dotato di ogni possibile funzionalità multimediale e connettività, che grazie ai molteplici input che potrà ricevere diverrà un alleato tecnologico fenomenale per i lavoratori. Windows Holographic invece è un software che funziona in concomitanza con il visore HoloLens. Il risultato è quasi fantascientifico. Grazie a questo strumento infatti l’effetto finale è quella di una vera e propria realtà aumentata, dunque sarà possibile visualizzare ed interagire in modo molto naturale con ologrammi posizionabili ovunque si voglia nell’ambiente circostante all’utente.
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Domani l’Attesissima Presentazione di Windows 10
Domani alle 18:00 orario italiano verrà presentata l’ultima creazione software della Microsoft Corporation: Windows 10. Lascia intendere l’immagine di preview dal sito ufficiale Microsoft che a presentare il nuovo sistema operativo sarà il nuovo CEO Satya Nadella. Microsoft salta così l’appuntamento con Windows 9, decisione che per alcuni è dovuta a fattori tecnici o più semplicemente una posizione presa per far capire il maggiore salto di qualità dalle precedenti versioni Windows 7 e 8, da molti considerati come dei fallimenti informatici; fallimenti che hanno probabilmente decretato l’uscita del precedente amministratore delegato Steve Ballmer. Alcune informazioni riguardo a questo nuovo SO erano già trapelate: – Un’interfaccia con una nuova versione della barra applicazioni e del famigerato menu Start. – Verranno uniti i sistemi Windows Phone e RT. – Un browser di navigazione del web più leggero del tanto deriso Internet Explorer. In aggiunta sono trapelate voci riguardo la presentazione di un nuovo hardware ottimale per questo nuovo Windows 10, ovvero un dispositivo a cavallo fra smartphone e pc portatile. Staremo a vedere! Cliccate qui per poter accedere al webcast di domani sera e non perdervi nulla della presentazione del nuovo so Windows 10 Microsoft.
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HP Sprout – Largo alla Creatività!
La Hewlett Packard, o più semplicemente HP, ha creato un pc senza mouse e tastiera incredibilmente innovativo, il suo nome è Sprout!
Lo HP Sprout è una workstation perfetta per i creativi, e funziona grazie alla presenza di un tappetino ed un proiettore posto sopra quest’ultimo. Questo nuovo dispositivo, che rappresenta un approccio unico e diverso dai pc a cui siamo abituati, è una creazione sviluppata in collaborazione con Intel, Microsoft ed Adobe.
Vi lasciamo al video promozionale dello HP Sprout che mostra le sue incredibili funzioni. Enjoy!
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Scheda Grafica NVidia GeForce GTX 650 Ti Boost
NVidia e AMD continuano la loro lotta all’ultimo frame per secondo. Se AMD sembrava aver assestato due buoni colpi nella fascia media con le due Radeon 7850 e 7790, Nvidia dopo pochi mesi non è rimasta alla finestra. Raffinando il ben collaudato chip grafico GK106 (già montato su GeForce GTX 650Ti e GTX 660), l’azienda di Santa Clara ha dato alla luce la nuova GeForce GTX 650Ti Boost.
L’obiettivo, come sempre, offrire un valido rapporto qualità-prezzo, garantendo una qualità grafica all’avanguardia e prestazioni ragionevolmente competitive. La GTX 650Ti Boost ci prova offrendo più di 2.5 miliardi di transistor, una frequenza di core pari a 1033 Mhz (la Ti “normale” viaggia a 925), un bus di memoria a 192 bit (contro i 128 della normale Ti, giudicati spesso non del tutto sufficienti) e una frequenza di memoria video GDDR5 pari a 1.5 GHz, un deciso passo in avanti rispetto al 1.35 GHz della versione non Boost. La scheda sarà inoltre disponibile con 1 GByte di memoria video, o corredata invece di 2 GByte. Il cuore di questa proposta NVidia, il processore grafico GK106, si mostra ancora piuttosto performante grazie anche ai suoi 768 “CUDA cores”, i nuclei dell’architettura di elaborazione CUDA, tipica delle proposte hardware di NVidia degli ultimi anni.
L’aumento delle frequenze di memoria e processore grafico, e soprattutto l’aver portato il bus da 128 a 192 bit, consente alla GX 650Ti Boost di garantirsi un deciso vantaggio sulle sorelle minori 650 e 650Ti, in particolare sulla prima, ferma al più lento processore GK107.
Le GeForce GTX su Amazon.it a prezzi convenienti
I risultati non tardano a farsi sentire anche in giochi notoriamente esigenti come Battlefield 3, Borderlands 2, Crysis 3 o Tomb Raider. I test eseguiti su questi, infatti, mostrano una GTX 650Ti Boost mediamente superiore alle dirette concorrenti AMD Radeon 7850 e 7790, arrivando spesso a insidiare anche la proposta concorrente immediatamente superiore, la Radeon 7870. Su siti come Amazon è inoltre possibile acquistare versioni speciali come la ASUS PCI-E N GeForce GTX 650 Ti Boost DirectCU II OC a 199,98 euro, dotata di 2 Gbyte di memoria video, o la MSI GeForce GTX 650 Ti BOOST Twin Frozr 3 OC a 150 euro. Entrambi i modelli vantano un sistema di raffreddamento decisamente più performante e frequenze di lavoro leggermente superiori allo standard della casa madre, per offrire maggiori performance e maggior sicurezza d’esercizio allo stesso tempo. -
Reset Tablet Inno-Hit Iha c0709
Caratteristiche tablet Iha c0709
Il tablet Iha c0709 è un dispositivo dotato di sistema operativo completo, in grado di utilizzare qualsiasi applicazione per pc. Permette di lavorare, scrivere e creare contenuti, senza le limitazioni del classico tablet computer.
Notevoli sono le prestazioni tecniche e digitali del modello tablet iha c0709:
Sistema Android 4.0 “Ice Cream Sandwitch”, Touch screen da 7 pollici capacitivo, fotocamera, riproduzione dei più supportati formati audio-video, supporto scheda Micro SD fino a 32 Gb e supporto chiavetta 3G esterna. Un modello che accontenta le esigenze di tutti, coniugando con efficacia sia capacità che comfort di utilizzo.Tablet Innohit a prezzi convenienti su Amazon
Reset tablet inno-hit
Il tablet iha c0709 si presenta come strumento facile da usare, pratico, multifunzionale ed economico. Tra tante qualità, una pecca: l’estrema sensibilità del congegno. Uno degli inconvenienti di maggiore frequenza è di dover incorrere ad un reset tablet inno-hit di emergenza. Spesso, utilizzando la modalità sospensione, lo schermo si spegne ma non si riaccende. Caricare la batteria non basta e occorre riavviare forzatamente. Il pulsante di reset tablet inno-hit si trova sul lato inferiore della tavoletta. Un click ed il gioco è fatto. L’unica accortezza consigliata è quella di esercitare la pressione con cautela, onde evitare di danneggiare i circuiti elettrici vicini.
Se il dispositivo non è nuovo e si vuole procedere ad un semplice ripristino dei dati iniziali, è sufficiente andare al menù “Impostazioni”, selezionare “Privacy” e quindi sul recupero dei dati di fabbrica.
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Virus Interpol su iPad
Il virus Interpol è un virus che continua a mettere in apprensione chiunque utilizzi abitualmente un Pc; noto in precedenza anche come virus della polizia o della guardia di finanza, è un virus di tipo ransomware. Una volta che riesce ad installarsi sul pc blocca immediatamente lo schermo, mettendo in funzione la fotocamera e spiegando, con delle istruzioni che appaiono a video, come sbloccare il computer. In pratica, viene richiesto all’utente di procedere in un certo modo perché è stato sorpreso a visitare siti pedopornografici o perché ha compiuto azioni al di fuori della legalità; in realtà, si tratta di una truffa per spillare soldi all’ignaro frequentatore di internet. Sono state concepite varie versioni del virus; si passa da quella che chiede di telefonare ad un certo numero (a pagamento) alla modalità in cui sul video vengono minacciate delle azioni legali per possesso di materiale coperto da copyright, chiedendo il pagamento di 100 euro (attraverso Ukash o Pay SafeCard). Proprio quest’ultima variante sembra essere la più diffusa nel nostro Paese.
Come ha fatto Interpol ad infettare iOS
Esistono diversi sistemi per sbloccare il pc ed eliminare il virus, ovviamente senza seguire nessuna delle indicazioni fornite a video, permettendo all’utente di ripristinare il pc, finito in blocco totale, compresa la modalità provvisoria, il login di windows e il task manager.
L’infezione viene trasmessa direttamente attraverso delle pagine web che sfruttano le falle lasciate da pc non aggiornati (soprattutto per quanto riguarda Java, Flash player e Adobe Reader).
Si pensava che ai virus, compreso quello Interpol, fosse immune il sistema operativo dei dispositivi Apple, ossia iOS. In realtà, nonostante il CEO della stessa Apple abbia affermato, nel corso della presentazione di iOS 8, come il 99% dei virus in ambito mobile colpisca solamente Android, in realtà la situazione sarebbe diversa. Pur in una percentuale decisamente minore, il 3,5 %, anche altre piattaforme oltre ad Android sarebbero colpite da virus. Al momento, da quello che risulta, sono 10 i malware scoperti in grado di causare problemi di diverso tipo su iPhone e su iPad; la cosa curiosa è che la maggior parte di essi finirebbero per essere distribuiti attraverso l’Apple Store. È il JailBreak ad aumentare le probabilità che un virus ha di infettare l’iPad; si tratta di un’operazione che consente di eliminare le restrizioni che vengono imposte direttamente da Apple prima di far uscire i dispositivi da una fabbrica. Attraverso un semplice programma è possibile modificare il firmware originale permettendo l’accesso ai file di sistema.
Ciò nonostante, l’utente che utilizza l’iPad non deve allarmarsi in merito alla possibilità di contrarre un virus come quello dell’Interpol; iOS si conferma, infatti, come un sistema molto sicuro, soprattutto se messo a confronto con Android. -
Come Recuperare Cronologia Cancellata su iPad
Vi è capitato, come a me, di cancellare la cronologia di messaggi, chiamate e navigazione ad internet dall’iPad, e di non sapere come fare per poterla recuperare?
Ecco i vari metodi per poter recuperare ogni tipo di cronologia, senza che i dati vengano persi definitivamente.
Recuperare la cronologia del web Safari.La prima cronologia che vorremmo recuperare, soprattutto se abbiamo navigato su dei siti interessanti, è quella del web: navigare sul web con l’iPad infatti è sempre piacevole, ma talvolta ci dimentichiamo di salvare i siti che effettivamente ci interessano.
Come dobbiamo procedere in questo caso?
Per poterla recuperare, dobbiamo semplicemente entrare nuovamente sul programma di Safari, ovvero quello standard presente nel dispositivo iPad di default, consiste nell’entrare nel browser di navigazione e cliccare su una delle frecce che si trovano nella parte bassa dello schermo.
Procedendo in questo modo, potremmo vedere tutti i siti sui quali ci siamo recati durante le precedenti navigazioni.
Per poter recuperare questi dati, basta semplicemente cliccare nuovamente su uno dei link che appaiono nella schermata: in questo modo non solo ci recheremmo nuovamente su quel sito web, ma potremmo anche salvare nuovamente il sito nella cronologia.
Diciamo dunque che non si tratta di un vero e proprio recupero della cronologia web, ma bensì di un metodo che ci assicura di poter trovare sempre quei siti che ci interessano, dato che sarà possibile trovare nuovamente l’indirizzo web nella schermata che apparirà una volta che premiamo nelle freccette.Recuperare la cronologia delle chiamate.
Quante volte invece ci è capitato di cancellare la cronologia delle chiamate effettuare, ricevute o perse, e ci rendiamo conto che tra quei numeri era presente il contatto di una persona che magari doveva essere richiamata con urgenza?
Sicuramente anche questa situazione vi sarà capitata diverse volte: esiste un metodo per poter recuperare questa cronologia?
Ovviamente sì: come prima cosa dobbiamo scaricare il programma Dr. Fone, un semplice programma per iPad che serve appunto per poter recuperare questi tipi di cronologia.
Facciamo attenzione però, dato che esistono tantissime versioni del programma, e per riuscire a recuperare tale cronologia è necessario trovare la versione compatibile col proprio modello di iPad.
Una volta trovata, avviamo il programma sul computer, e colleghiamo il dispositivo al PC: dopo che questo viene riconosciuto, avviamo la scansione del dispositivo ed aspettiamo che la ricerca volga al termine.
A questo punto, dobbiamo semplicemente cliccare sulla voce Cronologia Chiamate: nella schermata appariranno tutti i numeri ai quali si sono effettuate chiamate, nonché i numeri che ci hanno contattato ed i numeri delle chiamate perse.
Quelli in rosso ovviamente saranno i numeri cancellati, e questi potranno dunque essere recuperati definitivamente grazie questo semplice metodo.Cronologia iMessages: come recuperarla?
Stesso discorso per i messaggi: troppe volte mi è capitato di cancellarli senza nemmeno salvare gli allegati o qualche informazione importante, e questo sicuramente sarà capitato anche a voi.
Per poter recuperare tale cronologia, si può utilizzare il programma prima menzionato, ovvero Dr. Fone, e cercare i messaggi nella cronologia dei messaggi.
In alternativa, basta collegarsi su iTunes e fare un backup del telefono: i files che verranno salvati sul computer poi dovranno essere analizzati col programma Dr. Fone, ed anche in questo caso sarà possibile salvare quelli che risultano essere strettamente necessari.