Microcomputer a meno di 100€: Raspberry PI, Beaglebone e Intel Galileo

Microcomputer a meno di 100€: Raspberry PI, Beaglebone e Intel Galileo

12 Ottobre 2016 2 Di gnius

raspberry-pi-beaglebone-blackIn questo articolo vi presenteremo delle schede vendute in vari negozi online sia italiani che internazionali, la Raspberry Pi, la BeagleBone Black e la Intel Galileo. Queste schede sono dei veri e propri microcomputer, infatti a parte la Intel Galileo che monta un chip simile al Pentium, le altre due montano quelli che in gergo vengono definiti SoC (System on a Chip).

Cosa è un System on a Chip

Si parla di SoC quando il costruttore mette tutto il necessario per la costruzione di un Personal Computer su di un solo Chip, l’unica cosa da fare è alimentarlo, aggiungerci della RAM e uno spazio disco in cui caricare il sistema operativo.

Abbiamo colto questa occasione, visto che è la settimana della Maker Faire Europea che si terrà a Roma nel weekend dal 14 al 16 ottobre presso la Fiera di Roma. Infatti queste schede sono molto usate dai Maker visto il loro basso costo le ottime prestazioni e la capacità di interfacciarsi anche con elettronica auto costruita o con elementi di Domotica.

Andiamo a descrivere queste fantastiche schede che sfruttano l’integrazione di tutto quello che serve per avere un Personal Computer funzionante su di un unica scheda.

I Microcomputer

Microcomputer era una denominazione molto usata prima dell’avvento dei Personal Computer ed indicava genericamente dei piccoli computer, spesso venduti in kit per l’auto costruzione ed in effetti in questo caso possiamo senz’altro affermare che parliamo di Microcomputer, infatti le schede vengono vendute senza cavi e connettori e senza alcun contenitore.
In questo caso abbiamo una sfida a tre ma parleremo anche di Arduino, anche se in quel caso non si tratta di un vero e proprio microcomputer.

Raspberry Pi

La Raspberry Pi rappresenta il microcomputer per eccellenza, ormai giunta alla 3 incarnazione è la più ricca di applicazioni e sistemi operativi supportati si va dal Raspbian una derivazione di Debian GNU/Linux creata proprio per questa scheda a Windows 10 in versione IoT core.

Per quanto riguarda l’hardware della Raspberry Pi il chip di Base è un Broadcom della famiglia 2830, secondo la versione della scheda si va dal BCM2835 al BCM2837 il cui core è ARM come quello usato nella maggior parte dei dispositivi mobili ed è stata  prodotta in sette modelli diversi che vanno dai 5 ai 35 Euro di prezzo.

Tutte le versioni possiedono uscite GPIO in numero variabile da 26 a 40 secondo il modello, uscita HDMI e audio, una porta USB micro per l’alimentazione e secondo il modello da 2 a quattro porte USB 2.0.
Se volete iniziare a giocare con la Raspberry Pi potete acquistare su amazon dalla scheda da sola ai kit inclusivi anche di touch screen.

Grazie alla Raspberry Pi e al progetto MAME è possibile costruirsi da soli una retroconsole con il look and feel delle game Box anni ottanta e rivivere l’emozione di giocare in sala giochi!
Ovviamente l’unico limite all’uso che potete farne è dato solo dalla vostra fantasia, ad esempio potete rendere smart la vostra TV e se avete acquistato Raspberry Pi 3 potete provare anche Android Tv e rendere una normale TV HD una vera Smart TV.

In conclusione sulla Raspberry Pi possiamo dire che senz’altro rappresenta la scelta ideale se avete intenzione di usare il vostro nuovo microcomputer per la multimedialità e la musica.

BeagleBone Black

La BeagleBone Black è l’ultima arrivata nel mondo dei microcomputer, relativamente parlando, visto che al momento è disponibile già la terza versione della scheda.
Mentre la Raspberry Pi nasce espressamente per l’educazione e l’uso nelle scuole, la BeagleBoard progettava schede espressamente per il mercato dei Maker e dei progettisti, anche se le BeagleBoard erano ottimi strumenti per i professionisti dell’elettronica, il loro prezzo elevato non permetteva a queste schede la diffusione massiva che invece riscuoteva la scheda Raspberry Pi pensata proprio per tenere il prezzo di vendita più basso possibile.
Dopo varie prove la BeagleBoard Foundation produce la BeagleBone Black al prezzo di circa 45 Euro il pezzo, finalmente un sistema in grado di competere ad armi pari con la Raspberry Pi, sia in termini di prestazioni che di dotazioni.

Inoltre la BeagleBone Black arriva all’utente con Debian GNU/Linux preinstallato nella SD integrata. Da questo punto di vista la BeagleBone Black è senz’altro in vantaggio, inoltre se avete intenzione di giocare con i circuiti elettronici ed il controllo in tempo reale questa fantastica scheda molto probabilmente fa per voi, vista la ricchissima dotazione di porte di input output, che la rendono molto simile ad un incrocio tra una scheda Arduino ed una Raspberry.

Intel Galileo 2

La Intel Galileo 2 è la nuova versione della Intel Galileo, una scheda prodotta dalla Intel compatibile con la Scheda Arduino ma dotata di un sistema Pentium invece che di un microcontroller come Arduino.
Proprio per questo motivo non è mai stata in competizione con le altre due ma piuttosto con le schede microcontroller Arduino compatibili.

La sfida Raspberry Pi vs BeagleBone Black performance

Come abbiamo appena detto la Intel Galileo ora fuori produzione e la Intel Galileo 2 possiamo considerarle escluse da questa sfida visto che la prima non è più prodotta e la seconda sarebbe sfavorita nel confronto con le altre due visto che è stata progettata come microcontrollore.

Queste due schede sono ottime come Personal Computer tuttofare vi presentiamo in breve i vantaggi dell’una e dell’altra.

BeagleBone Black

  • BeagleBone Black è la scelta giusta per tutti quei progetti che hanno bisogno di interfacciarsi con molti sensori esterni, visto l’incredibile numero di PIN sulla BeagleBone Black e le numerose opzioni di bus permettono alla BeagleBone Black di interfacciarsi praticamente con qualunque cosa.
  • Della BeagleBone Black esistono tutte le informazioni e i datasheet sono open-source, ed è possibile per questo creare delle proprie versioni specializzate da portare direttamente in commercio.
  • Il fatto che arrivi pronta all’uso senza alcun bisogno di preparazione la rende sicuramente migliore dal punto di vista della semplicità d’uso.

Raspberry Pi

  • Raspberry Pi è la scelta giusta per tutti i progetti basati sul multimedia, ha sicuramente più potenza di elaborazione grafica ed un maggior numero di connessioni multimediali, come l’uscita jack audio e il video composito!
  • La comunità Raspberry Pi è molto attiva e numerosa, se la vostra idea può richiedere l’aiuto della comunità allora Raspberry Pi è la scelta migliore.
Spread the love