Far Cry Primal

Se avete amato le dinamiche di gioco della famosissima saga videoludica di Far Cry non potrete fare a meno di interessarvi ad un titolo come Far Cry Primal, poiché pur avendo dinamiche simili ai precedenti capitoli allo stesso tempo vi spiazzerà completamente.
Il perché? Scopriamolo..

Nasce Far Cry Primal, quinto episodio per il gioco Far Cry, sparatutto condito con un mix di avventura e azione, molto coinvolgente e di grande successo, sviluppato da Ubisoft Montreal e prodotto da Ubisoft, la stessa casa sviluppatrice di Assassin’s Creed per intenderci.
La peculiarità degli episodi precedenti era la possibilità di combattere con armi di tutti i tipi, dalla pistola fino alle armi più pesanti; Ubisoft ha deciso con il nuovo titolo di cambiare rotta..

Far Cry Primal infatti è totalmente ambientato nella preistoria, dove è possibile impersonare Takkar, un guerriero-cacciatore, che vive a Oros, un open world ambientato nel 10’000 a.C., dove molte tribù si contendono il controllo delle fonti di cibo e che cercano di ripararsi dalle difficoltà causate da un ambiente ostile.

Takkar, unico nella sua tribù, ha una grandissima abilità con tutte le bestie di Oros, che riesce ad addomesticare con grande facilità, per poi utilizzarne i bonus.
Con questo titolo Ubisoft ha cercato di reinventare la saga Far Cry, eliminando una delle principali caratteristiche del gioco: la possibilità di utilizzare tantissime armi e veicoli di ogni tipo. Trasportando i personaggi in un’era preistorica sono disponibili solo armi da mischia.

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Con l’aumentare dei livelli Takkar acquisisce notevoli abilità di vario tipo, che potrà poi utilizzare sul campo.
I nemici sono abbastanza variegati, alcuni dei quali mostrano anche corazze e armi particolari, che Takkar deve imparare a distruggere.
Il gioco comprende sia azioni di attacco e combattimento, sia delle quest che comportano la raccolta di materiali o l’apprendimento di nuove abilità.

Le belve che si possono ammaestrare sono molte, ed ognuna di esse ovviamente ha le sue particolari caratteristiche e benefici da sfruttare in una situazione di pericolo in cui si può incappare durante il gameplay.
Takkar combatte con la sua tribù, i Wenja, con cui dà la caccia ai mammut e compie azioni di vario tipo.

Far Cry Primal è disponibile per tutte le più importanti piattaforme di gioco disponibili attualmente, ovvero PlayStation 4, Xbox One e PC.

Un gioco coinvolgente

Far Cry Primal è un gioco coinvolgente e molto appassionante, che necessita di una buona dose di pazienza e di abilità nell’utilizzo dei dispositivi di controllo: i combattimenti non sono così banali e per migliorare le proprie tecniche è necessario impiegare un buon numero di ore di gioco.
Il meccanismo di gioco è quello delle quest: dei compiti da svolgere per aumentare di livello e per collezionare oggetti sempre più potenti, in modo da rendere Takkar sempre più performante.

Le quest sono molte, non tutte fondamentali e non tutte necessarie per aumentare le abilità del personaggio, ma in molti casi è obbligatorio raccogliere materiali per aumentare la popolazione del villaggio.
Il gioco è acquistabile online sui migliori potali di shopping come Amazon o eBay, che mettono a disposizione dei clienti anche gli episodi precedenti.

Gli utenti che già hanno potuto provare Far Cry Primal sono particolarmente soddisfatti delle caratteristiche del mondo di gioco: Oros è davvero molto ben disegnato e offre tantissimi scenari diversi, molto gradevoli anche soltanto da visitare.

Chi ha giocato agli episodi precedenti può inizialmente sentirsi leggermente a disagio, visto che manca la varietà di armi e di veicoli disponibili nelle versioni passate del gioco.
Trattandosi di un gioco avventuroso immerso nella preistoria, ci sta perfettamente il fatto di non essere in possesso di armi fantasmagoriche, anzi, i combattimenti tendono ad essere maggiormente realistici ed a necessitare di maggiore contatto fisico, diventando con il tempo sempre più divertenti.

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Inizialmente Takkar si muove obbligatoriamente a piedi, ma con l’aumentare di livello apprenderà anche come cavalcare le bestie che addomestica, rendendo gli spostamenti a Oros molto più agevoli.
Un buon titolo, molto coinvolgente, che comprende diverse tipologie di gioco in uno: non si tratta di un semplice sparatutto, o meglio colpisci tutto visto che non si hanno proiettili da sparare, ma di un più complesso sistema misto, con combattimenti come un gioco action, e raccolte e quest di vario tipo come in un vero GDR; il tutto tende a non stancare con il passare del tempo.