Guida ai materiali di contatto dei relè

Guida ai materiali di contatto dei relè

23 Luglio 2019 0 Di gnius

Vi siete mai domandati di che materiali sono fatti i relè che vengono usati per portare la corrente nelle fabbriche o anche a casa vostra?Nella maggior parte dei casi, i relè industriali permettono una commutazione di potenza fino a un massimo di 50 Ampere.
I contattori raggiungono anche correnti più alte.
Argento/ossido di cadmio, argento/nichel e argento/ossido di stagno sono i materiali di contatto più importanti che vengono impiegati in genere per i relè le cui potenze di contatto nominali sono comprese tra un minimo di 5 e un massimo di 50 A.

rele industriali

Argento/ossido di cadmio

Per circa mezzo secolo l’argento/ossido di cadmio è stato scelto per le prestazioni eccellenti che garantiva sotto il profilo della commutazione di carichi induttivi e del motore. Il materiale vanta una più elevata resistenza alla saldatura da contatto in circostanze in cui si verificano correnti di picco di durata limitata, che possono essere causate dalla commutazione di piccoli motori, lampade a incandescenza e grandi bobine di contattori. La riduzione del livello di erosione del materiale di contatto è un ulteriore pregio, ma va detto che sul cadmio esistono dubbi e perplessità.

Il problema del cadmio

Per quanto la maggior parte degli esperti sia concorde nel ritenere il cadmio non pericoloso per l’ambiente – almeno nelle dosi presenti nei contatti di relè, per altro legate alle masse di argento -, a livello europeo sono previste limitazioni consistenti, con la scadenza per le apparecchiature di controllo industriali stabilita per il mese di luglio del 2024. Chi si avvale dei prodotti di Finder, in ogni caso, può continuare a trovare le versioni dei relè che propongono i contatti argento/ossido di cadmio, anche perché la direttiva che ne limita l’impiego non si applica negli Stati Uniti, nei Paesi Brics e in generale nel settore automotive.

Argento/nichel

L’uso di argento/nichel avviene da sempre. Il nichel è presente in una quantità tutto sommato modesta, pari al 10%, e serve a rendere l’argento più duro. Non solo: attraverso il nichel è possibile anche accrescere la resistenza all’erosione elettrica delle facce di contatto, in modo tale che aumenti la resistenza rispetto a carichi elettrici più elevati. Questo materiale è raccomandato per i carichi resistivi che hanno un valore di corrente nominale del contatto massimo, oltre che per carichi differenti che si caratterizzano per una corrente di carico non troppo alta. I pregi che sono garantiti da questa scelta sono numerosi, e non solo dal punto di vista economico: si tratta, infatti, di un materiale versatile e che assicura prestazioni più che discrete per ogni applicazione. Non è un caso che sia considerato il materiale standard per numerosi relè di potenza.

Argento/ossido di stagno

L’ultima innovazione in materia è rappresentata dall’argento/ossido di stagno, per la cui produzione si segue lo stesso procedimento previsto per l’argento/ossido di cadmio. Si tratta, in particolare, di un metodo di polverizzazione e di sinterizzazione, mentre l’argento/nichel è una lega vera e propria. Le prestazioni di argento/ossido di stagno al giorno d’oggi sono molto elevate, di sicuro migliori rispetto agli esordi: ciò è vero a maggior ragione per la gestione di alte correnti di picco provocate dai condensatori di correzione del fattore di potenza abbinati a lampade a scarica di gas come le lampade fluorescenti.

L’argento/ossido di stagno è sicuro?

Il grado di sicurezza che viene garantito dall’argento/ossido di stagno è decisamente elevato, anche perché è previsto un controllo di processo molto rigido e preciso per la macinatura in particelle e per la loro omogenea dispersione nell’argento polverizzato; lo stesso dicasi per lo stampaggio finale ad alta pressione che serve alla formazione del contatto.

Tecneko e i relè Finder

Quando si è in cerca di relè Finder, ci si può affidare a Tecneko avendo la sicurezza di non sbagliare. Finder è un brand torinese specializzato nella fornitura di prodotti elettronici e relè elettromeccanici: il magazzino di Tecneko a Imola consente alla clientela di scoprire la vasta gamma di relè di Finder, ma permette anche di richiedere – se lo si desidera – la consegna a domicilio tramite corriere, che viene assicurata in tutta Italia. I consulenti commerciali di Tecneko sono sempre a disposizione per la definizione degli ordini.

Spread the love