Robot aspirapolvere le caratteristiche tech alle quali non si può rinunciare

Robot aspirapolvere le caratteristiche tech alle quali non si può rinunciare

11 Maggio 2023 0 Di gnius

Perché accontentarsi di un robot aspirapolvere dalle funzioni base, quando in commercio ci sono modelli capaci di aiutare in modo completo con le pulizie del pavimento di casa?
Nei nuovi robot aspirapolvere le caratteristiche tecnologiche hanno permesso la creazione di funzionalità incredibili per la pulizia della casa.

Se durante i primi anni dalla commercializzazione di questi piccoli elettrodomestici il funzionamento è rimasto quasi invariato e si limitava al lavoro base per cui sono stati inventati, dal 2015 in poi ci sono stati numerosi miglioramenti.

Lo sviluppo di modelli sempre più tecnologici ha fatto si che i robot aspirapolvere fossero capaci di non scontrarsi contro altri superfici, di essere più silenziosi e un po’ più intelligenti.

Ma è soprattutto negli ultimi anni che si è assistito a un vero e proprio sviluppo in ambito tech e oggi in commercio si trovano robot aspirapolvere con delle funzioni aggiuntive davvero molto interessanti.

Caratteristiche tech del robot aspirapolvere

Come possiamo leggere in questo sito, ci sono tantissimi modelli differenti di robot aspirapolvere. Alcuni si occupano di pulire il pavimento di casa in modo ottimale, quasi in completa autonomia. Questo è dovuto a una serie di funzioni davvero avanzate, semplici però da utilizzare e alla portata di tutti.

Mappatura dell’ambiente

E’ probabilmente una delle funzioni aggiuntive più richieste. La mappatura degli ambienti ha rivoluzionato letteralmente il mondo dei robot aspirapolvere perché permette di pulire casa in modo più accurato e con un maggior controllo dell’elettrodomestico.

Consiste nel memorizzare tutta l’area dove lavora, oltre che gli ostacoli fissi come i mobili. La mappatura viene eseguita attraverso il laser di solito.

Non tutti i modelli però offrono lo stesso tipo di mappatura, perciò occorre informarsi bene prima di procedere all’acquisto. Tra le varie funzioni ci sono:

  • Inserire dei “muri virtuali” per impedire al robot di accedere in alcune aree
  • Suddivisione delle stanze per una maggior efficacia, scegliendo quali sono le stanze dove pulire ogni giorno e quali solo una volta ogni due o tre giorni
  • Mappatura 3D per inserire gli elementi di arredo nella mappa
  • Memorizzare i piani della casa fino a 5 piani.

Riconoscere gli oggetti

Il consiglio generale è quello di sistemare e togliere tutti gli eventuali oggetti dal pavimento prima di mettere in funzione il robot aspirapolvere. Oggi però ci sono modelli che, grazie a uno specifico sensore 3D, riescono a riconoscere gli oggetti sul suolo di casa. Dal libro al giocattolo del bambino. E’ una delle tecnologie a oggi più ricercate, però sono pochi i robot che la includono.

Lavaggio dei pavimenti

L’aspirapolvere come dice il nome stesso si occupa di aspirare polvere, peli e capelli dal pavimento. Eppure è sempre più facile incontrare sul mercato i dispositivi con il serbatoio per l’acqua che, grazie al panno dedicato, offrono anche il lavaggio del suolo.

Il modello migliore è quello con il flutto attivo, in pratica permette di regolare l’uscita dell’acqua e il panno viene mosso attraverso le vibrazioni del robot così da pulire a fondo e togliere bene sporco e incrostazioni.

Profumazione degli ambienti

Il motore dell’aspirapolvere quando è in funzione produce un flusso d’aria che, prima di essere espulso, passa per il filtro HEPA che trattiene le particelle. In questo caso viene installato un deodorante solido che durante il passaggio d’aria si vaporizza e profuma di conseguenza l’ambiente.

Consente di sostituire i profumatori da muro. Un piccolo inconveniente è che, non essendoci aziende di terze parti che producono i profumatori, i ricambi originali possono arrivare a costare fino a 20 euro per tre capsule.

Controllare l’aspirapolvere tramite app

Quasi tutti i dispositivi oggi possono essere connessi al telefono e controllati poi con un’applicazione, lo stesso discorso vale per l’aspirapolvere robot. Certamente esistono modelli più avanzati di altri, che consentono una gestione molto più approfondita.

  • E’ possibile grazie al controllo remoto:
  • Programmare la pulizia per data e ora
  • Personalizzare le mappe
  • Controllare il percorso della pulizia
  • Avviare il robot quando si desidera
  • Controllarne lo stato
  • Pulire solo determinate stanze

Per farlo occorre impostare i comandi esattamente nel modo previsto dal modello, leggere le istruzioni è quindi fondamentale. In alcuni, quelli top di gamma, il controllo può avvenire anche attraverso l’assistente vocale del proprio telefono, così da facilitare l’operazione anche ai meno avvezzi alla tecnologia.

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