Come funziona la fattura elettronica.

Come funziona la fattura elettronica.

14 Luglio 2018 0 Di gnius

Dovremmo tutti quanti, prima o poi, usare la fatturazione elettronica. ( Segui il link per sapere cos’è la fattura elettronica. )
Da nerd mi sono messo a leggere come funziona il sistema, ed ho scoperto che non è per nulla complicato.
Certo, ci sono dei passaggi un po’ ostici, ma il formato XML che hanno definito nelle specifiche,
è abbastanza semplice.
Proseguiamo e vediamo dal lato tecnico come funziona la fattura elettronica.
come funziona la fattura elettronica

Ma andiamo per passi, prima cosa vediamo come è fatto un file XML che descrive fattura elettronica.

Analizziamo il formato XML per capire come funziona la Fattura Elettronica

Partendo dalla documentazione ufficiale, che puoi leggere qui, mi sono andato a spulciare la parte più tecnica.
La struttura del file xml della fattura elettronica è abbastanza semplice, ben strutturato, cosa che permette di essere lavorato con qualsiasi linguaggio.

Strutturalmente ogni file per la fattura elettronica è diviso in 2 parti, una parte di intestazione, o header, ed una parte con i dati del bene da fatturare.

Intestazione file xml fattura elettronica

Vediamo cosa contiene la parte dell’intestazione del file della fattura elettronica:
Dati di trasmissione, ossia gli dell’emettitore della fattura e del ricevente, completo di codici per la nazione.
Dati del Cedente o Prestatore, ossia i dati anagrafici e fiscali di chi emette fattura,
Dati del Rappresentante Fiscale del Cedente o Prestatore, i dati del rappresentante fiscale di chi emette fattura,
Dati del Cessionario o Committente, i dati anagrafici e fiscali di chi riceve la fattura,
Dati del Terzo intermediario soggetto emittente, anche qui dati anagrafici e fiscali
Soggetto emittente, contiene l’identificativo del soggetto che emette la fattura se diverso dal prestatore.

Come vedete questa parte contiene tutte le anagrafiche di chi emette e chi riceve fattura, comprese ovviamente le partite iva,
gli identificativi vari per riconoscere prestatori e committenti, e anche le terze parti che emettono fattura per conto terzi.

Dati economici nel file xml fattura elettronica

La seconda parte è ben più corposa, e ci sono alcune cose a cui fare attenzione.
Vediamole punto per punto.

Dati Generali

Iniziamo con i Dati Generali, questa parte contiene le informazioni come il tipo di documento, la data di emissione,
il numero fattura, la valuta e la causale.
Bisogna fare attenzione alla valuta, perché va inserita la sigla a 3 lettere maiuscole della moneta, non usare il simbolo perché rompe l’XML, e nemmeno il nome.
La causale può essere divisa nei tag relativi, ma il contenuto di ogni tag non deve superare i 200 caratteri.
Questa è una cosa abbastanza strana, immagino derivi da limiti nella base di dati, ma nonostante sia semplice spacchettare un testo in gruppi da 200 caratteri il sistema di ricezione delle fatture non lo fa e delega questa operazione ai software di creazione della fattura.
Mettiamole tra le cose strane dei software della pubblica amministrazione.

Prima dell’area dei Dati dei Beni e/o Servizi, troviamo gli spazi per i Dati Ordine Acquisto, Dati Contratto, Dati Convenzione, Dati Ricezione e Dati Trasporto.
I primi 4 tag contengono gli id relativi al dato per cui sono pensati, i dati trasporto della fattura elettronica invece contengono sia i dati fiscali,
sia i dati anagrafici della società che trasporta il bene acquistato e la data e ora d’arrivo.
Attenzione, la data e ora di arrivo va scritta in formato ISO 8601.

Beni e servizi

Ora arriviamo alla parte più delicata, che ci aiuta a capire come funziona la fattura elettronica.
La parte che contiene dati dei Beni e Servizi.
In questa sottosezione troviamo tanti elementi DettaglioLinee quanti sono i prodotti venduti, con tutti i normali riferimenti della fattura,
descrizione, costo unitario, quantità e IVA.
Chiude la sezione il riepilogo con i totali.

Pagamento

Ultima parte per capire come funziona la fattura elettronica, la parte dei pagamenti.
In questa sezione viene descritto il metodo e le scadenze di pagamento.
Quindi incontriamo le condizioni di pagamenti, che sono identificate da un codice,
e il dettaglio del pagamento, con la modalità di pagamento, sempre identificata da un codice,
la data di scadenza, in formato Anno-Mese-Giorno, e l’importo.
Oltre a questi dati di base ci possiamo mettere tutti gli altri dati che riguardano il pagamento, come l’IBAN, il nome della banca, l’eventuale sconto, penali e via dicendo.

Come funziona la fattura elettronica, conclusioni

Come avete letto una fattura elettronica è, in pratica, un file xml con un po’ di regole da seguire.
Ci sono alcune cose che ancora vengono demandate al software di creazione, che in realtà potrebbero essere spostate sul software di lettura del sistema di Interscambio, mentre altre sono dei grossi passi avanti, come l’uso dello standard ISO per le date.
Tecnologicamente è una cosa abbastanza stabile, i file xml si usano da più di 16 anni, manca però una specifica sull’uso di alcuni caratteri nei testi, come il carattere & o come le lettere accentate, per non parlare di caratteri kanji delle lingue orientali e i caratteri delle lingue nordeuropee.
Vedremo presto se ci hanno già pensato o se alcune fatture dovranno comunque passare per una altra strada per essere registrate.

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