La invenzione di Ocumetics Technology sembra essere una semplice lente a contatto ma sotto c’è molto di più, tanto da essere considerata una lente a contatto ‘bionica’, questo poichè è un corpo artificiale estraneo che viene immesso nel nostro corpo con una operazione. Ma di cosa è capace questa lente bionica?
Grazie alla lente bionica di Ocumetics il dottor Garth Webb afferma che la nostra vista migliorerà di ben 3 volte rispetto a quella di un individuo con 20/20 sulla tabella di Snellen. Un notevole ‘upgrade’ per ciò di cui i nostri occhi sono capaci. Stando alle parole del dottore ‘Se riuscite a vedere appena un orologio a 3 metri di distanza, con la lente bionica riuscirete a vederlo a 9 metri‘.
Ma come si inserisce la lente nei nostri occhi? Con una siringa viene iniettata della soluzione salina nei bulbi ed all’interno di essa si trova la lente bionica ripiegata, dopo qualche secondo questa si dispiega ed aderisce al cristallino. La prima lente bionica sarà in commercio fra due anni, a partire dal 2017 e bisognerà avere una età minima di 25 anni per poter subire l’intervento per iniettarla.