In questi casi, solitamente nei telefoni Android più recenti, collegando lo smartphone al computer anzichè vedere la lettera dell’unità compare un’icona diversa. Questo avviene poichè, al posto di utilizzare l’Usb Mass Storage, che è il classico metodo di connessione delle unità, si utilizza il Mtp. Dunque non esiste alcuna unità alla quale accedere e per recuperare i files persi e l’unico modo per farlo è forzare lo smartphone a collegarsi come se fosse un disco rigido. Lo si può fare eseguendo il root di Android, effettuando però preventivamente una copia di backup dei contenuti del telefono. E rivolgendosi, per il root, ad un negozio specializzato.
Sarà poi possibile usare applicazioni comeDiskDigger, per effettuare il ripristino dei file oppure visualizzare il telefonino come se si trattasse di un disco rigido, forzando la modalità di collegamento Usb Mass Storage. Anche in questo caso vi sono specifiche applicazioni atte allo scopo, come Mass Storage Enabler. Per evitare rischi di perdita files in futuro è invece possibile installare un’applicazione chiamata Dumpster, che protegge sia le foto che i files di sistema dal pericolo di cancellazione accidentale. I file verranno infatti salvati in una sorta di cestino virtuale dal quale sarà possibile recuperarli facilmente.