L’afa estiva può rendere le nostre case insopportabili. Per rinfrescare l’ambiente e migliorare il comfort domestico, l’installazione di un condizionatore diventa quasi una necessità. Ma con la vasta gamma di modelli e tecnologie disponibili sul mercato, la scelta del condizionatore giusto può rivelarsi un’impresa ardua, ecco quindi una serie di informazioni e consigli su come scegliere il condizionatore.
Come già avevamo scritto tempo fa è meglio muoversi per tempo se vuoi Installare un nuovo condizionatore a casa.
In questa guida completa, ti aiuteremo a navigare le diverse opzioni e a individuare il condizionatore perfetto per le tue esigenze.
Scorciatoie
Come scegliere il condizionatore
1. Tipologia di condizionatore:
Per scegliere il condizionatore giusto la prima cosa da capire è che tipo di condizionatore ci serve.
- Fissi:
- Mono split: un’unità esterna e una interna, ideale per una singola stanza.
- Multi split: un’unità esterna e multiple unità interne, per climatizzare più stanze.
- Portatili: pratici e flessibili, ma meno efficienti e con un maggiore impatto acustico.
2. Potenza:
La potenza frigorifera, misurata in BTU/h (British Thermal Unit orari), è un fattore chiave. Bisogna considerare la metratura della stanza, l’esposizione al sole, l’isolamento termico e il numero di persone che vi abitano.
Bisogna scegliere il condizionatore della potenza giusta per evitare di consumare troppa elettricità o al contrario di avere una casa troppo calda anche con il condizionatore al massimo.
3. Efficienza energetica:
Le classi energetiche, da A+++ (massima efficienza) a G (minima efficienza), aiutano a scegliere modelli a basso consumo energetico, favorendo un risparmio sulla bolletta.
Vero che bisogna scegliere il condizionatore secondo le nostre tasche, ma per poche decine di euro in più si possono acquistare condizionatori che consumano molto meno, rientrando del costo di acquisto con il risparmio in bolletta.
4. Tecnologia:
- Inverter: regola la velocità del compressore, garantendo maggiore efficienza e silenziosità.
- Wi-Fi: permette di controllare il condizionatore da remoto tramite smartphone o tablet.
5. Funzioni aggiuntive:
- Deumidificazione: utile per ridurre l’umidità in eccesso nell’aria.
- Timer: per programmare l’accensione e lo spegnimento del condizionatore.
- Modalità silenziosa: per ridurre al minimo la rumorosità.
6. Installazione:
Affidati a un installatore professionista per un’installazione a regola d’arte e garantita.
Se hai dubbi prima scegliere il condizionatore contatta un installatore, potrà indicarti il tipo di condizionatore più adatto.
7. Prezzo:
I prezzi variano in base al tipo di condizionatore, alla potenza, all’efficienza energetica e alle funzioni aggiuntive. Scegliere il condizionatore dipende molto da questo fattore. Evita di acquistare il condizionatore quando è già estate, perché inevitabilmente aumenteranno di prezzo.
8. Alcune domande utili da porsi:
- In quante stanze voglio installare il condizionatore?
- Qual è la metratura delle stanze da climatizzare?
- Qual è il mio budget?
- Quali funzioni aggiuntive desidero?
Rispondendo a queste domande e valutando i fattori sopra elencati, potrai scegliere il condizionatore che meglio si adatta alle tue esigenze.
Consigli utili per scegliere il condizionatore
Inoltre, ecco alcuni consigli per un utilizzo efficiente del condizionatore:
- Imposta una temperatura ragionevole (non inferiore a 26°C).
- Chiudi porte e finestre quando il condizionatore è acceso.
- Pulisci regolarmente i filtri per mantenere l’efficienza del dispositivo.
Con un po’ di attenzione e cura, il tuo condizionatore ti regalerà un’estate fresca e confortevole.
Per saperne di più leggi il nostro articolo su Come risparmiare elettricità con i condizionatori.
Tipologia di condizionatore
Per scegliere il condizionatore per prima cosa bisogna capire di che tipo di condizionatore abbiamo bisogno.
La scelta tra un condizionatore mono split, multi split o portatile dipende da diversi fattori:
Numero di stanze da climatizzare:
- Mono split: ideale per una singola stanza.
- Multi split: perfetto per climatizzare più stanze con un’unica unità esterna.
- Portatile: soluzione flessibile per rinfrescare una stanza alla volta.
Metratura delle stanze:
- Mono split e multi split: la potenza frigorifera deve essere adeguata alla metratura della stanza.
- Portatile: i modelli portatili sono generalmente meno potenti e adatti a stanze di piccole dimensioni.
Budget:
- Mono split: generalmente l’opzione più economica.
- Multi split: costo iniziale più elevato, ma può essere più conveniente a lungo termine se si devono climatizzare più stanze.
- Portatile: prezzo variabile in base alla potenza e alle funzionalità.
Esigenze di flessibilità:
- Portatile: ideale se si desidera spostare il condizionatore in diverse stanze.
- Mono split e multi split: installazione fissa, non adatti a chi necessita di una soluzione flessibile.
Efficienza energetica:
- Mono split e multi split: modelli con tecnologia inverter offrono maggiore efficienza.
- Portatile: generalmente meno efficienti rispetto ai modelli fissi.
Rumorosità:
- Mono split e multi split: unità interne silenziose, soprattutto con tecnologia inverter.
- Portatile: possono essere rumorosi, soprattutto i modelli meno costosi.
Considerando questi fattori, ecco alcune indicazioni generali:
- Mono split: se hai bisogno di climatizzare una sola stanza e hai un budget limitato.
- Multi split: se vuoi climatizzare più stanze con un’unica unità esterna e cerchi un’installazione efficiente.
- Portatile: se hai bisogno di una soluzione flessibile per rinfrescare diverse stanze, ma non sei troppo preoccupato per l’efficienza energetica e la rumorosità.
In ogni caso, è consigliabile richiedere un sopralluogo a un installatore professionista per valutare le tue esigenze specifiche e consigliarti il tipo di condizionatore più adatto.
Potenza
Oltre alla tipologia un altro fattore determinante per scegliere il condizionatore giusto è la potenza di raffreddamento.
La potenza di un condizionatore si misura in BTU/h (British Thermal Unit all’ora). Un BTU è l’unità di misura della potenza frigorifera, ossia la capacità del condizionatore di assorbire calore dall’ambiente.
Esistono due modi per calcolare la potenza necessaria per un condizionatore:
1. Calcolo approssimativo:
- Moltiplicare la metratura della stanza da climatizzare per un coefficiente di 340.
- Ad esempio, per una stanza di 20 metri quadri, la potenza necessaria sarebbe di circa 6.800 BTU/h (20 mq x 340 BTU/h/mq).
2. Calcolo più preciso:
- Calcolare il volume della stanza (moltiplicando lunghezza, larghezza e altezza).
- Moltiplicare il volume per un coefficiente che varia in base all’esposizione al sole, all’isolamento termico e al numero di persone che abitano la stanza.
- I coefficienti approssimativi sono:
- 30 BTU/h/m³ per stanze ben isolate e con poca esposizione al sole.
- 40 BTU/h/m³ per stanze con un’esposizione al sole media.
- 50 BTU/h/m³ per stanze con un’esposizione al sole intensa o scarsamente isolate.
Esempio:
- Calcoliamo la potenza necessaria per una stanza di 20 metri quadri, alta 2,7 metri, con un’esposizione al sole media e un buon isolamento termico.
- Volume = 20 mq x 2,7 m = 54 m³
- Potenza = 54 m³ x 40 BTU/h/m³ = 2.160 BTU/h
È importante scegliere un condizionatore con una potenza leggermente superiore a quella calcolata per avere un adeguato comfort abitativo.
Oltre alla potenza frigorifera, è importante considerare anche l’efficienza energetica del condizionatore. Le classi energetiche, da A+++ (massima efficienza) a G (minima efficienza), aiutano a scegliere modelli a basso consumo energetico, favorendo un risparmio sulla bolletta. Ne parliamo più in dettaglio più avanti.
In caso di dubbi, è consigliabile richiedere un sopralluogo a un installatore professionista per valutare le tue esigenze specifiche e consigliarti il condizionatore più adatto.
Efficienza energetica
L’efficienza energetica dei condizionatori è un fattore di primaria importanza per scegliere il condizionatore più giusto per la nostra casa, per due motivi:
1. Risparmio economico: i modelli ad alta efficienza energetica consumano meno energia, traducendosi in bollette più leggere.
2. Riduzione dell’impatto ambientale: un minor consumo energetico significa minori emissioni di CO2 e un maggiore rispetto per l’ambiente.
Come scegliere un condizionatore efficiente:
- Controlla l’etichetta energetica: l’etichetta indica la classe energetica del condizionatore, da A+++ (massima efficienza) a G (minima efficienza).
- Scegli modelli con tecnologia inverter: Se devi scegliere il condizionatore ed hai diverse marche e modelli allora scegli quello con tecnologia inverter. Questa tecnologia regola la velocità del compressore, garantendo un consumo energetico più efficiente.
- Considera le dimensioni del condizionatore: un modello troppo potente o troppo piccolo per la stanza da climatizzare sprecherà energia.
- Utilizza il condizionatore correttamente: imposta una temperatura ragionevole (non inferiore a 26°C), chiudi porte e finestre quando il condizionatore è acceso e pulisci regolarmente i filtri.
Oltre a queste accortezze, è importante ricordare che l’installazione del condizionatore deve essere eseguita da un professionista qualificato per garantirne l’efficienza.
Scegliere il condizionatore più efficiente e adottando semplici comportamenti virtuosi, è possibile risparmiare denaro e tutelare l’ambiente.
Per saperne di più leggi il nostro articolo su Come risparmiare elettricità con i condizionatori.